Doppiaeffe Ha scritto:beh, magari qualche volta ci prendiamo un caffè e discutiamo su 3 o 4 cosette tipo "logiche di gruppo":
-la ferrari venne acquistata dalla fiat perchè era una massa di debiti.
-la logica di gruppo prevede che le aziende in utile paghino per quelle che perdono
-se a mettere i soldi nel gruppo (tipo costruirti gli stabilimenti, darti enormi crediti fiscali, dare incentivi a chi compra le tue auto, poi la commissione europea ci sanzionò e i contributi divennero disponibili per tutti i marchi, pagarti per produrre auto in perdita, ogni fiat regata costava invece di rendere) è lo stato, tu puoi fare il gran signore e fai giocare i tuoi uomini in attività non redditizie come la F1 e stai 16 anni senza risultati.
la ferrari prima di essere acquistata da fiat era un mito, ma piena di debiti. per fortuna l'affossatore italiano Agnello la comprò per suo diletto.e noi come stato glielo abbiamo pagato (assieme a tante altre cose tipo concessioni a linee aeree ai suoi amici). a quest'ora sarebbe fallita da anni. mettiamola così io non insisto, basta che tu legga qualcosina
e poi ricordatelo "te lo faccio capire io " lo dici a qualcun'altro, ok?
un caro saluto! :-)
Doppiaeffe, amico mio: "te lo faccio capire io" te lo posso dire per vari motivi.
Primo perchè non mi pare nulla di offensivo. (al contrario della tua velata minaccia)
Secondo perchè sembri non capire che a me del fatto che la fiat abbia tenuto in piedi la Ferrari non frega un beneamato. A me interessa un solo fatto: essendo la Ferrari, da una ventina d'anni, un forziere pieno d'oro, bene ha fatto chiunque abbia finanziato a salvare quello che PRIMA DI TUTTO era ed è un patrimonio italiano, uno dei pochi rimasti all'avanguardia, secondariamente la fonte di qualcosa che TUTTO il MONDO, non solo gli italiani, riconosce come qualcosa che va al di là della pura industria.
Il tuo antitifo ti rende cieco riguardo a qualcosa: tutti i soldi che la Ferrari ha LECITAMENTE preso, sono tornati indietro non solo con gli interessi monetari, ma con un ritorno di immagine che evidentemente a te non interessa, ma fa soldo anche solo per la sua esistenza.
Ora ti ripeto per la quarta o quinta volta: LA FIAT HA FINANZIATO E LA FERRARI HA DATO RENDITA. PUNTO.
Tu tiri fuori questo inutile puntiglio per sostenere che la Ferrari è sopravvalutata.
INSOSTENIBILE.
La storia della Ferrari è lì con le cifre a negartelo.
La prima cosa che ti ho detto: puoi dare TUTTI i soldi che vuoi a qualcuno, ma se questo qualcuno non sa fare le cose, col cavolo che ottieni risultati.
Inoltre: se anche Ferrari è stata sostenuta, McLaren, Lotus, Brabham, Williams, Brawn, Coventry-Climax, Tyrrell, Benetton, hanno vinto sulle loro gambe.
Mi spiace, ma non è così. Ognuna di quelle marche ha beneficiato in un modo o nell'altro dei soldi di qualcun altro, che fossero sonanti o per la ricerca e sviluppo dei motori da parte di grandi aziende. Da dove poi arrivassero quei soldi NON IM-POR-TA.
L'importante è quello che hanno fatto con quei soldi.
Ah, altro piccolo dettaglio, visto a ti interessa tanto chi possedeva Ferrari e quanto ha fatto durante questo controllo: la FIAT entrò nell'azionariato Ferrari al 50% nel 1969. Dal 1969 al 1988, anno in cui morì Enzo e FIAT acquisì il 90%, la ferrari vinse 6 Mondiali Costruttori e 3 piloti F1. Poi se vuoi parliamo delle altre categorie, nelle quali ha vinto qualche decina di gare e qualche mondiale, qualche 24 ore di Daytona, qualche 12 ore di Sebring, una Targa Fiorio...
Tutto questo quando già era della Fiat.
A me, ripeto non frega nulla di nulla di chi ha finanziato Ferrari. Mi interessa che, contrariamente a quello che affermi, ha vinto e stravinto ANCHE quando era controllata da FIAT.
Se vuoi, visto che non sembri conoscere molto della storia Ferrari, continuo...
Ma non mi sembra il caso, perchè mi sembra che tu ti stia innervosendo. Lasciamo tutto com'è, che non mi sembri particolarmente obbiettivo.
Ciao
Ale