Elaborazione soft ma budgetless...

[Fly Lemon]

Allora, da esperto di storiche nonche' operatore del settore posso dirti che l'iscrizione Asi e la richiesta del certificato di storicita' non richiedono ispezione da parte dell' ASi: e' una procedura "da ufficio" che richiede 6 foto, copia dei documenti e VERSAMENTO di soldi ;-);-)

Discorso a parte e' l' OMOLOGAZIONE ASI in cui ti guardano anche i peli del cuxo e dove contestano anche se la vit che tiene il gommino del supporto dello scarico invece che color oro e' ad esempio color bronzo :cry2:: Mad :

Fatte le opportune distinzioni, anche se fosse davanti ad una omologazione asi la situazione e' abbastanza semplice:

a) Come detto aspetta l'omologazione e poi interviene
b) Monta gli alberi a camme piu' spinti (magari non troppo estremi), monta le pulegge regolabili (così che se al minimo avesse erogazioni non lineari intervieni sulla fasatura per addolcirla, dopodiche' ritorna alle condizioni originali), rimappa (che non si vede), monta un filtro a pannello (che sostituira' in fase di controllo per l'omologazione) , fa lavorare la testa e montare valvole piu' grandi (non si vede e la testa non e' considerata "organo interno", monta un volano piu' leggero (non si vede), trova un altro collettore di aspirazione e ci fa flangiare una farfalla piu' grande (in caso di omologazione toglie il collettore modificato e monta quello originale), monta il CAI , monta uno scarico completo con de-kat o kat metallico (che poi smontera' in fase di omologazione)

Tutto quello che ho scritto al punto B se non c'e' l'omologazione di mezzo lo puo' fare a prescindere perche' non vengono fatti controlli...anzi, se monta una farfalla maggiorata non se ne accorge (e importa) a nessuno perche' si mimetizza, idem per i collettori di scarico.

Detto questo ti faccio presente che una delle ultime iscrizioni che ho fatto per un mio cliente l'ho fatta ad una fiat 500 con un carburatore doppio corpo da 40mm e i cerchi da 13" (un'altro cliente l'ha iscritta con i 7x10" , i parafanghi allargati e i freni a disco...di serie monta i 12" con le 125-12), mentre proprio ultimamente mi hanno iscritto un Suzuki coi sedili da corsa e le gomme extralarge!

L'asi purtroppo e' solo un un ente monopolista (e mi fermo qui senno' mi querelano) a cui interessa far cassa che sa far la voce grossa solo quando gli interessa...non gli importa nulla delle auto, della loro storia e della loro natura...l'importante e' "che sia bellina e in ordine".

Hai una macchina di 30 anni con gli interni vissuti perche' sono completamente originali? Ti boccio perche' e' brutta o te la declasso! Sono rifatti con materiali moderni ma esteticamente sono uguali agli originali? Te la passo! "Ma non sono i suoi originali" potresti obiettare! "Ma a noi non interessa" direbbero loro "perche' così e' bella" (non lo dicono, ma lo pensano)!

Pensa che per una iscrizione (no omologazione) in cui c'era la pelle un po' rovinata mi hanno obbligato a mettere sulle sedute un asciugamano (sì un asciugamano!!!!!) pur di non vedere "il vissuto" dell' interno!!!! Robe da pazzi!!!!!

Purtroppo pero' a causa di quei pochi stronxi che usano le storiche come auto quotidiane se non addirittura per lavoro (col rischio di far danno, ma ad un costo irrisorio rispetto a quanto costerebbe assicurare la stessa auto con una polizza normale) le compagnie assicurative richiedono ormai quasi tutte l'iscrizione asi (perche' pensano che sia certezza di non so cosa sinceramente), l'asi che e' quasi un monopolio (perche' in italia oltre all' asi, all' fmi per le moto ed ai registri Fiat,Lancia e Alfa non ci sono altri enti o registri che possano essere considerati attendibili) non aspettava altro che trovare un simile escamotage per rimpinzare ancor piu' le proprie casse e vanno avanti con queste pagliacciate.

Chi ci rimette sono gli appassionati che oltre a vedere alzarsi il prezzo delle polizze storiche e ad avere sempre piu' difficolta' ad assicurare le proprie auto (le cumulative non esistono praticamente piu', le compagnie difficilmente assicurano le auto con meno di 25-30 anni, soprattutto se utilitarie, anche se ben tenute e spesso anche l'iscrizione asi non basta) devono pure sorbirsi questa presa per il Cuxo e spendere soldi!

Ah tanto per la croncaca: nell' ultimo anno il prezzo della pratica di iscrizione ASI e' aumentato di circa 50€, richiede una foto in piu' (che costa, anche se poco, ma costa) ed allo stesso tempo si sono allungati i tempi di emissione dell' iscrizione (da 2 mesi siamo passati ad oltre 3 mesi!!!)...in compenso ti danno il certificato di storicita'... 50€ per un foglio di carta ed un mese in piu' per la sua emissione mi sembrano un po' troppi pero', no????

[oldcafe]

quotone carpiato con avvitamento

[Fly Lemon]

Eh lo so, scusate lo sfogo, ma come ente lo schifo con tutto me stesso!
Potrei parlarne all' infinito, anche degli errori che fa!

Ho un amico nonche' collega che tratta auto d'epoca di alto livello (sia restauro che vendita che mediazione), uomo di spicco in uno dei registri di marca sopra elencati ed ex Ispettore ASI: mi ha raccontato piu' volte di errori clamorosi da parte di suoi ehm "colleghi", ma roba del tipo, omologare una Bugatti bellissima, ma con tinta non originale e aeroscreen (non consoni al periodo) e bocciare una 500D di transizione tra N(la primissima 500 col bicilindrico) e D perche' montava ancora particolari della N quando tutti sanno che in Fiat era REGOLA prima finire i pezzi della serie precedente applicandoli alle primissime auto della serie successiva e solo dopo utilizzare quelli specifici!

Questi episodi insieme al fatto che lui, come me e come la maggior parte dei collezionisti "veri" (e non quelli in cui l'importante e' che sia bella e con una bella verniciatura, poi c'e' piu' stucco che lamiera poco importa), ritiene che siano interessanti allo stesso modo sia un pezzo conservato (con la sua storia, le sue minime imperfezioni dovute alla mancanza assoluta di ricambi, le sue magagne) che un pezzo completamente restaurato lo ha fatto discutere con i vertici dell' asi con conseguente allontanamento da parte sua dall' ente stesso.

Ma non solo!

Tu pensa che ho un amico, collezionista di alto livello (ha 80 auto, 200 moto, 100 tra camion, furgoni e mezzi militari tra cui una contraerea tedesca della 2a guerra mondiale, 2 o 3 Rolls degli anni '20, una Bentley del '55, una Bianchi del '27, varie ford anni '20, due de tomaso, una Porsche 917K e tanto altro) anch'egli in conflitto perenne con l'asi che quando tratta un'auto che e' omologata ASI tende a decurtare una percentuale proprio perche' omologata asi (ed e' la motivazione centrale della trattativa, documentandosi prima ovviamente e valutando ed enunciando tutti i possibili errori in cui potrevbe essere incappato il funzionario asi) e la prima cosa che fa appena ne entra in possesso e' smontare la targhetta dell' asi e nasconderla in mezzo ai documenti e non farla vedere!

Solo una e' rimasta montata tra le auto di sua proprieta', ma solo perche' all' ultimo raduno a cui e' andato (guarda caso organizzato da un club federato asi) l'hanno praticamente obbligato ad averla montata (lui e' abbastanza diplomatico e giustamente in questo mondo vuol rimanere comunque in buoni rapporti con tutti, asi e suoi "uomini" compresa)!

[oldcafe]

Anch'io ne ho sentite di tutti i colori... infatti la mia lambretta che ha il numero di telaio bassissimo, monta particolari della serie precedente e sapendo come vanno le cose, ho preferito lasciar perdere l'omologazione

[Fly Lemon]

E tutto questo senza parlare del comportamento di alcuni club federati! Racconto questa e poi chiudo, ve lo giuro, anche perche' siamo andati super OT:

Antefatto:
1) ho rapporti con un club federato fuori della mia citta' (in zona mia ci sono 2 club federati, oltre alle varie delegazioni del 500 club italia) a cui mi affido anche per amicizia per le iscrizioni asi.
Questo club mi richiede, come di regola l'iscrizione del proprietario dell' auto al club per poi iscrivere l'auto.
Dopodiche' una volta iscritta l'auto non serve piu' iscriversi ad un club poiche' l'auto e' iscritta "vita natural durante"...si richiede l'iscrizione solo qualora l'auto venga ritargata o venduta, ma in questo caso l'iscrizione deve farla il nuovo proprietario che deve fare la variazione di intestazione nei registri asi (perche' quando si iscrive l'auto nel certificato c'e' scritto marca, modello, telaio, targa e intestatario dell' auto).
L'anno successivo, come prescritto dall' asi, non serve quindi l'iscrizione ad alcun club

2) I club della mia citta' per istruire la stessa pratica chiedono un costo molto piu' alto di quello prescritto da parte dell' asi (e che viene rispettato dal club che conosco): questo a causa di un costo superiore di associazione (liberissimi di farlo, liberissimo il cliente di aderire o meno!) e a causa del fatto che in un caso seguono obbligatoriamente(non puoi evitarlo) la pratica inerente foto ecc. (ma 50-100€ per fare delle foto non mi sembra proprio poco...al cliente basta dire come fare le foto...se non vuol farle lui, puoi prendergli 50€ giusto perche' perdi un'ora o un'ora e mezzo per andare, tornare e sviluppare le foto).
NOn solo! Uno di questi due, il piu' "fighetto" raramente organizza raduni o manifestazioni e quelle poche volte che cio' avviene spesso tali manifestazioni sono riservate solo a certi veicoli (ovviamente i piu' "quotati"), quasi snobbando invece gli altri veicoli piu' popolari che pero' di fatto ogni anno rimpinguano le casse del club ;-);-)

NON SOLO!!!! Cosa piu' grave, dopo l'iscrizione attraverso di loro, se l'anno successivo non rinnovi la tessera di iscrizione, i club (uno sicuramente, l'altro mi e' stato comunicato che sta seguendo lo stesso iter, ma non ho ancora la certezza) FANNO CANCELLARE L'AUTO DAI REGISTRI, ANCHE SE NON POSSONO facendo passare la cosa come "naturale e normale", ma di fatto cosa non prevista e quindi sotto certi aspetti illegale, o comunque non conforme e non dettata dal regolamento asi in materia!!!!!

Detto questo....


Fatto: conoscendo molte persone ed essendomi occupato per lavoro per un periodo di RC auto storiche ho dirottato per qualche tempo una gran quantita' di iscrizione al club che conosco, non dopo aver comunque interpellato i club della mia zona (anche solo per la semplicita' della logistica).
La cosa deve essere arrivata al presidente del club piu' importante il quale ha chiamato l'asi e, risentito ha fatto in modo che qualche dirigente facesse in modo da limitare la cosa:

Volete sapere come e' andata a finire? Il club al quale mi appoggio non puo' iscrivere persone residenti sul comune della mia citta'(o meglio non puo' farlo in modo massiccio e con grandi numeri annui...traduzione, una o due macchine max all' anno e di amici intimi o parenti) !!!! Sì, avete capito bene! Caso credo unico in italia!

Ma, udite udite perche' la caxxata non e' finita! Non puo' associare quelli residenti nella mia citta', pero' puo' associare e iscrivere quelli dei comuni limitrofi!!!!!...quindi mi ritrovo a poter iscrivere un'auto di un signore che abita a 6 km dal centro citta' perche' magari a 5,5km dal centro il comune e' un altro, ma al contempo mi ritrovo a non poter iscrivere uno che abita a 5,3km dal centro perche' risulta sul comune di competenza del club cittadino!!!!!

E' assurdo!!!!Cose da pazzi!!!! Da bambini del 1° anno di asilo!!!!!

Capite a chi e' in mano il collezionismo italiano, la sua associazione e la sua gestione??????

Basta, scusate lo sfogo, rientriamo IT.