Gyu71 Ha scritto:Tornando all'origine del tuo ragionamento, ti appoggio nel NON snaturare troppo
l'originalità delle auto, anzi..., semmai investirei sui piloti cercando di farli iscrivere
a qualche corso di guida (io ne ho fatti tre negli anni, e faccio pista sin dal 1992!!!)
spronandoli a girare tanto, tanto, tanto!!!
L'esperienza alle spalle, conta più di 30cv nel motore!!!
Come non sottolineare questa frase, ricordiamoci bene che 30cv in più aiutano molto (in certe situazioni)...ma li usi solamente in pista e su quella determinata auto; un'esperienza più profonda ed un comportamento corretto nelle situazioni al limite li trascini con te 365 giorni l'anno, su qualsiasi auto ed in qualsiasi condizione.
Anche io sono assolutamente favorevole ad investire (certo, è un investimento) soldi per un buon corso di guida sicura/sportiva, piuttosto che per un paio di A-cams che migliorano il comportamento generale dell'auto di un'inezia.
Le uniche cose che veramente ci vorrebbero per le nostre auto da track day sono un bel treno di gomme (sicurezza in primis), ovviamente mantenendo misure umane e l'omologazione stradale per abbattere i costi, un buon assetto che le possa sfruttare (non sono necessari componenti astronomici da 4000 euri) unitamente a degli angoli "giusti", pastiglie racing e tanto manico...questa secondo me è la formula del divertimento con le nostre auto; se per divertirsi una persona deve stravolgere completamente il mezzo che guida...bhe forse era meglio rivolgersi subito a qualcos'altro...per queste cose esistono auto da corsa per tutte le tasche.
Aggiungerei ovviamente un sedile serio ma soprattutto cinture serie, teniamo sempre presente che in alcune piste la media non è poi così bassa; e stiamo parlando di auto stradali (per di più roadster) senza roll-bar e altri dispositivi di sicurezza.
Ovviamente questo è il mio umile parere...poi ovviamente ci stà lo scarico come ci stanno altre mille cose; non pensate però di andare molto più forte con un centrale piuttosto che un altro.:no_:
Buona giornata! miley:
I miei 2 cents: andrebbero classificati i piloti, non le auto...
Se giro con una NC contro uno esperto come Gyu con la sua NA, va comunque più veloce lui.....
1- Niubbi
2- Expert
facile, no? :haha:
NA 90 CV Montego Blu
"Il divertimento alla guida di un mezzo é inversamente proporzionale alla sua sicurezza. La sicurezza di un mezzo è, comunque, inversamente proporzionale alla percezione che abbiamo di essa"
(Teorema di Yuza, incipit della mia tesi di laurea!)
"La mx5 non si guida, si indossa" Richard Meaden
Vendo ricambi/accessori
http://www.mx5italia.com/showthread.php?...cessori-NA
Alberto T Ha scritto:Ovviamente questo è il mio umile parere...poi ovviamente ci stà lo scarico come ci stanno altre mille cose; non pensate però di andare molto più forte con un centrale piuttosto che un altro.:no_:
Concordo. E' il percorso che ho seguito io. Prima i freni, non esagerati come potenza, ma resistenti, così da essere sicuro che mi fermerò sempre. Poi gomme e assetto. Come molti sanno sono passato ad Adria da 1'58 completamente stock a 1'46 con freni, gomme e assetto. In mezzo c'è stato un corso di guida sportiva e altri tre turni sulla stessa pista.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Ho parlato con Moreno Soli e si è messo le mani nei capelli. :chessygrin:
Se fossero solo macchine stock, il rapporto peso/potenza sarebbe sufficiente, ma visto che ci sono innumerevoli modifiche, non ci si cava i piedi. L'unica sarebbe farle guidare da un pilota -bravo- tutte lo stesso giorno e avere così una "classifica" dell'efficacia della vettura.
A questo punto, visto che Ste mi ha "provocato" faccio la mia proposta:
1) classe stock - vetture di serie con gomme stradali. Piccole modifiche come un filtro a pannello, un terminale fracassone non fanno nessuna differenza sostanziale.
2) classe sport - vetture con modifiche sostanziali, assetto e gomme semislick, motori elaborati ma ancora con parti originali. Qui purtroppo si deve andare sulla fiducia, per esempio la mia ha più cavalli, ma pistoni, bielle, valvole sono originali, ci sono stati alleggerimenti, migliorie, elettronica modificata, ma nulla di troppo distante dalla serie.
3) classe race - vetture con modifiche tali da non poter viaggiare per strada. Svuotate, con compressori o turbo, assetti puramente da pista da dover essere carrellate, ecc.
Quanto sopra potrà sicuramente essere descritto meglio da qualcuno più bravo di me, oppure essere cestinato direttamente.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Lanf Ha scritto:Ho parlato con Moreno Soli e si è messo le mani nei capelli. :chessygrin:
Se fossero solo macchine stock, il rapporto peso/potenza sarebbe sufficiente, ma visto che ci sono innumerevoli modifiche, non ci si cava i piedi. L'unica sarebbe farle guidare da un pilota -bravo- tutte lo stesso giorno e avere così una "classifica" dell'efficacia della vettura.
A questo punto, visto che Ste mi ha "provocato" faccio la mia proposta:
1) classe stock - vetture di serie con gomme stradali. Piccole modifiche come un filtro a pannello, un terminale fracassone non fanno nessuna differenza sostanziale.
2) classe sport - vetture con modifiche sostanziali, assetto e gomme semislick, motori elaborati ma ancora con parti originali. Qui purtroppo si deve andare sulla fiducia, per esempio la mia ha più cavalli, ma pistoni, bielle, valvole sono originali, ci sono stati alleggerimenti, migliorie, elettronica modificata, ma nulla di troppo distante dalla serie.
3) classe race - vetture con modifiche tali da non poter viaggiare per strada. Svuotate, con compressori o turbo, assetti puramente da pista da dover essere carrellate, ecc.
Quanto sopra potrà sicuramente essere descritto meglio da qualcuno più bravo di me, oppure essere cestinato direttamente.
Cito questo messaggio solo perchè è l'ultimo, ma anche altri mi fanno venire la stessa domanda:
La NBFL Sport la mettereste in "classe sport" o in "classe stock" ?
Parlo della macchina uscita dalla fabbrica, al max con le modifiche al filtro e scarico scoreggione.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
Per stock si intende "come uscita di fabbrica".
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Lanf Ha scritto:Per stock si intende "come uscita di fabbrica".
:oops: anche mazdaspeed?
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
Quella è turbo! :p
Abbiamo almeno 8 modelli di MX-5, tra quelli regolarmente importati in Italia, diventa improbo fare 3 classi, con il rischio che una rimanga pure vuota, aggiungi le ennemila modifiche che si possono fare, vedi tu.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Lanf Ha scritto:Quella è turbo! :p
Abbiamo almeno 8 modelli di MX-5, tra quelli regolarmente importati in Italia, diventa improbo fare 3 classi, con il rischio che una rimanga pure vuota, aggiungi le ennemila modifiche che si possono fare e vedi tu.
:chessygrin: in effetti è stata un po' una provocazione...
A me piace il criterio delle 3 classi "stock" "sport" "come_se_non_ci_fosse_un_domani" , solo che sono da chiarire bene le definizioni per evitare che poi si abbiano scazzi a raffica per niente. (es. mazdaspeed se importata e omologata per uso stradale? :oops
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
Lanf Ha scritto:Ho parlato con Moreno Soli e si è messo le mani nei capelli. :chessygrin:
Se fossero solo macchine stock, il rapporto peso/potenza sarebbe sufficiente, ma visto che ci sono innumerevoli modifiche, non ci si cava i piedi. L'unica sarebbe farle guidare da un pilota -bravo- tutte lo stesso giorno e avere così una "classifica" dell'efficacia della vettura.
A questo punto, visto che Ste mi ha "provocato" faccio la mia proposta:
1) classe stock - vetture di serie con gomme stradali. Piccole modifiche come un filtro a pannello, un terminale fracassone non fanno nessuna differenza sostanziale.
2) classe sport - vetture con modifiche sostanziali, assetto e gomme semislick, motori elaborati ma ancora con parti originali. Qui purtroppo si deve andare sulla fiducia, per esempio la mia ha più cavalli, ma pistoni, bielle, valvole sono originali, ci sono stati alleggerimenti, migliorie, elettronica modificata, ma nulla di troppo distante dalla serie.
3) classe race - vetture con modifiche tali da non poter viaggiare per strada. Svuotate, con compressori o turbo, assetti puramente da pista da dover essere carrellate, ecc.
Quanto sopra potrà sicuramente essere descritto meglio da qualcuno più bravo di me, oppure essere cestinato direttamente.
Sbaglio o csì saremmo tutti in classe sport?
Anzi manuel number 34 sarebbe in classe race e forse anche tu.
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