piccolo aggiornameto.
oggi sono andato a girare a Varano, peccato che alla fine del primo giro, mentre passo da terza a quarta, sento un lieve rumore che non conosco e visto che ero li per correre ho continuato, arrivato alla prima curva (capisco cosa era), provo ad impostare e mi accorgo che lo sterzo e duro.
per fortuna ero al primo giro quindi non ero al limite, e riesco a fare la curva, ma ne deduco che sono senza idroguida, rapido ragionamento e ne deduco che deve per forza essere la cinghia, quindi non mi preoccupo e proseguo.
le prime 4/5 curve un po difficili per capire il nuovo sistema, ma poi prendo il ritmo e va abbastanza bene, almeno sul veloce.
concludendo direi guasi che sul veloce, in modo particolare sulla variante veloce, forse e persin meglio, lo sforzo richiesto e poco superiore alla norma ma e molto più sensibile, e risultano più intuitive le correzzioni.
arriviamo alla parte lenta dopo il ferro di cavallo, qui si fa dura per sterzare devi assolutamente usare 2 mani e ben salde, la sensibilità e molto ridotta, quindi e molto difficile impostare la giusta traiettoria, ma e facile correggere un sovrasterzo. ad uno degli ultimi giri sono arrivato un poco lungo e non riuscivo a sentire il sottosterzo, lo vedevo ma non lo sentivo.:no_:
dopo la rottura della cinghia, il mio sistema di misura dei Cv (culometro) non ha notato differenze.
per essere sicuri dei Cv recuperati sarebbe da fare una prova di accellerazione, se nei prossimi giorni il tempo rimane stabile, provo a fare un paio di accellerazioni in quarta da punto A a punto B controllando i giri motore, poi ripeto dopo aver rimontato la cinghia e vi faccio sapere la differenza.
durante i 300 Km per tornare a casa, nelle curve medio larghe, nessun problema, ma nelle rotonde e un calvario.