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Chissà
Sì, si può disimparare ad andare in bicicletta.
15.38%
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Si può disimparare ad andare in bicicletta ma non 2F.
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la bicicletta di Doppiaeffe
Lucazam, sei certo che l'obiettivo il cui raggiungimento ti porta a percorrere 130 km/giorno sia compatibile con il bazookare qualcuno?
LucaJones Ha scritto:Lucazam, sei certo che l'obiettivo il cui raggiungimento ti porta a percorrere 130 km/giorno sia compatibile con il bazookare qualcuno?

non ho capito il senso della frase.. :oops:
Vado a prendere un caffè e poi chiarisco meglio.
Rileggendo ho capito...Vedila con un'altra prospettiva: siamo certi che l'obiettivo il cui raggiungemento porta a non usare l'auto sia compatibile con creare più traffico rallentando chi usa la macchina per spostamenti di lavoro (la maggior parte in città...), mettendo in fin dei conti a repentaglio la buona convivenza e i nervi della gente?
lucazam Ha scritto:Tutte le città con meno macchine e meno fumi sono più belle e vivibili; ma per alcuni la macchina è un'esigenza. Mi permetto di dissentire sulla puntualità di autobus e tram a milano, che passano secondo il sentimento dell'autista. Diverso è il discorso per la metropolitana che è, in effetti, molto efficiente.
Ti porto il mio esempio: io mi faccio 130 km al giorno, esco da Milano e rientro tutte le sere, se per caso mi trovo davanti qualche pirla in bicicletta che mi tappa la strada apposta, credo che non lo metto sotto, uso direttamente il bazooka.

L'anomalia quindi è uno che fa pochi km in bici nel centro urbano o uno che ne deve fare 130 in macchina?

Puoi fare pure parte degli "alcuni" ma se la tangenziale alle 18 si blocca come in un rituale o un'incantesimo, non si parla più di "alcuni" o di "esigenze" ma di qualcosa di molto più vicina ad un fenomeno di costume.

Giriamo la cosa dall'altro punto di vista.
Per una volta che un ciclista vuole usare la bici in un luogo (la strada) dove vige la legge non scritta del chi ha il mezzo più grosso comanda, e si trovasse infastidito da una macchina, avrebbe il diritto di tirare fuori il cannone e di piantare un proiettile al centro degli occhi del conducente?

La cosa buffa è voler trovare giustificazioni ad azioni estreme solo perché si sta tornando a casa da lavoro... purtroppo non è il momento migliore per dirlo ma... lavoriamo tutti e in fin dei conti il fatto di lavorare ci rende più uguali agli altri che diversi. Andare a lavorare, avere i propri problemi e difficoltà, sono cose che rientrano nella normalità e non danno licenza di uccidere. Ogni giorno la gente deve combattere con problemi molto più seri e gravi del ciclista che gli intralcia la strada e nonostante tutto con molto coraggio, forza e dignità, non spara o promette di fare male a qualcuno.
Dangerfield78 Ha scritto:L'anomalia quindi è uno che fa pochi km in bici nel centro urbano o uno che ne deve fare 130 in macchina?

Puoi fare pure parte degli "alcuni" ma se la tangenziale alle 18 si blocca come in un rituale o un'incantesimo, non si parla più di "alcuni" o di "esigenze" ma di qualcosa di molto più vicina ad un fenomeno di costume.

Giriamo la cosa dall'altro punto di vista.
Per una volta che un ciclista vuole usare la bici in un luogo (la strada) dove vige la legge non scritta del chi ha il mezzo più grosso comanda, e si trovasse infastidito da una macchina, avrebbe il diritto di tirare fuori il cannone e di piantare un proiettile al centro degli occhi del conducente?

La cosa buffa è voler trovare giustificazioni ad azioni estreme solo perché si sta tornando a casa da lavoro... purtroppo non è il momento migliore per dirlo ma... lavoriamo tutti e in fin dei conti il fatto di lavorare ci rende più uguali agli altri che diversi. Andare a lavorare, avere i propri problemi e difficoltà, sono cose che rientrano nella normalità e non danno licenza di uccidere. Ogni giorno la gente deve combattere con problemi molto più seri e gravi del ciclista che gli intralcia la strada e nonostante tutto con molto coraggio, forza e dignità, non spara o promette di fare male a qualcuno.

Credo che siamo d'accordo sul fatto che il "tornare da lavorare" non sia una scusante per ammazzare nessuno.
Credo che siamo assolutamente d'accordo anche sul fatto che come un automobilista non deve mettere sotto un ciclista solo perchè sta in mezzo a una strada, così un ciclista non deve di proposito rompere le palle a chi sta usando l'auto in nome di una non meglio precisata coscienza verde.

La tangenzile di Milano alle 18 si blocca magicamente anche perchè per andare in qualunque punto del nord-italia devi passare da milano: vuoi andare da como a genova? passi da milano. vuoi andare da Torino a Bergamo? Passi da Milano.

Conta che l'area da Brescia a Varese è la più industrializzata e quella a più alto PIL d'Italia, conta i camion che trasportano merci, la gente che si muove per affari ecc.ecc. e deve sempre e comunque passare da Milano perchè (per ora) non ci sono autostrade alternative e capisci il perchè tutto si blocca.

A Roma non so perchè c'è traffico...in effetti...
lucazam Ha scritto:Conta che l'area da Brescia a Varese è la più industrializzata e quella a più alto PIL d'Italia...

mmmm... mah... giusto per fare un piccolo OT... avrei giurato che la zona al più alto PIL fosse localizzata dalle parti del Veneto. Rolleyes


Citazione:A Roma non so perchè c'è traffico...in effetti...

La viabilità a Roma si deve snodare in una foresta di scavi, monumenti e quant'altro che la rende, un vero e proprio labirinto.... a Roma è facile anche perdersi. In confronto Milano con il suo schema urbano ad anelli concentrici, è di una semplicità estrema.

I mezzi di trasporto sono abbastanza efficienti ma non paragonabili a quelli di Milano... basta poco per farli andare in tilt. Tra l'altro è un servizio di trasporto che deve far fronte ad un fenomeno turistico pressoché stabile tutto l'anno.
Dangerfield78 Ha scritto:mmmm... mah... giusto per fare un piccolo OT... avrei giurato che la zona al più alto PIL fosse localizzata dalle parti del Veneto. Rolleyes




La viabilità a Roma si deve snodare in una foresta di scavi, monumenti e quant'altro che la rende, un vero e proprio labirinto.... a Roma è facile anche perdersi. In confronto Milano con il suo schema urbano ad anelli concentrici, è di una semplicità estrema.

I mezzi di trasporto sono abbastanza efficienti ma non paragonabili a quelli di Milano... basta poco per farli andare in tilt. Tra l'altro è un servizio di trasporto che deve far fronte ad un fenomeno turistico pressoché stabile tutto l'anno.

OT - Non penso proprio che sia dalle parti del Veneto

IT - converrai però che i critical mass che sfracassano le palle non hanno nessun diritto di farlo. Rispettare un ciclista, come un pedone, come anche un impedito in auto mi sembra sacrosanto; provocare come fanno i critical mass alcuni utenti della strada credo che sia criminale.
lucazam Ha scritto:IT - converrai però che i critical mass che sfracassano le palle non hanno nessun diritto di farlo. Rispettare un ciclista, come un pedone, come anche un impedito in auto mi sembra sacrosanto; provocare come fanno i critical mass alcuni utenti della strada credo che sia criminale.

Dici che non hanno nessun diritto di farlo ed hai ragione, perché lo stanno rivendicando. Chi ha deciso come dovevano funzionare le cose se n'è ampiamente fregato di loro e dei loro diritti, ed ha ricamato una viabilità a misura d'auto.

In fin dei conti per qualche ora, una volta alla settimana, tanti ciclisti scendono in strada e se la godono come una maggioranza.... durante tutto il resto della settimana le auto continuano a costituire una pericolosa maggioranza per ciclisti, pedoni e motocicli.
Dangerfield78 Ha scritto:Dici che non hanno nessun diritto di farlo ed hai ragione, perché lo stanno rivendicando. Chi ha deciso come dovevano funzionare le cose se n'è ampiamente fregato di loro e dei loro diritti, ed ha ricamato una viabilità a misura d'auto.

In fin dei conti per qualche ora, una volta alla settimana, tanti ciclisti scendono in strada e se la godono come una maggioranza.... durante tutto il resto della settimana le auto continuano a costituire una pericolosa maggioranza per ciclisti, pedoni e motocicli.

se tutte le minoranze dovessero rivendicare per qualche ora i loro fantomatici diritti il Paese sarebbe paralizzato...forse è per quello che lo è


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