Bisso Ha scritto:le iscrizioni funzionano così:
ti iscrivi al club, paghi, compili la scheda tecnica e fai le foto del mezzo, un tipo del club controlla che l'auto sia apposto, i documenti partono per la sede ASI dove dovrà venire accettata l'iscrizione con molta calma...
la verifica del mezzo la fa il club affiliato ASI, se non viene fatta non è colpa dell'ASI ma di quelli del club che se ne sono fregati, o si sono fidati delle foto...
so di club che controllano tutte le auto con attenzione, so di club che non guardano neanche le foto... va bè questo succede anche alle motorizzazioni... come sappiamo ce ne sono alcune che omologano gomme e rollbar senza neanche vedere la macchina...
ma questa è la triste storia del mondo...
ora potrò sbagliare ma credo che il proprietario della macchina con i neon che è passata probabilmente aveva qualche conoscenza... e si sa che in Italia con le conoscenze giuste non si paga neanche se si annegano 32 persone....
Senza considerare che una volta che l'auto e' iscritta non ci sono successivi controlli e che quindi ognuno e' libero di fare cio' che vuole...prima iscrivo l'auto, poi una volta iscritta la modifico come mi pare e piace, tanto ormai l'iscrizione e' avvenuta.
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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GTman Ha scritto:Mi sono messo un po' a guardare cosa scrive l'ACI sul suo sito, premessa, sono convinto che l'origine di questo disastro sia iniziato per colpa dell'ACI che vorrebbe prendere anche lei una parte dei soldi che prende l'ASI ma non ci riesce...
L'ASI, l'FMI hanno scritto lettere cercando di dissauadere l'approvazione di questa legge, da quello che ho visto l'ACI no (ma potrei sbagliare, o per lo meno non ho trovato nulla...) segno che nasce da lei la cosa.
A parte queste mie convinzioni mi sono messo a leggere la lista chiusa delle auto che ha fatto l'ACI, e in linea di massima, ha inserito solo le versioni sportive di un certo modello, comunque non ne capisco il senso, dei modelli più famosi e soprattutto vecchi ha inserito tutte le versioni (anche non sportive) di quelli più recenti solo le versioni sportive, allora mi chiedo, quelli più vecchi sono giunti a noi perchè era un'epoca diversa, ora con "l'usa e getta" questo è molto più difficile, quindi secondo loro passeranno alla storia solo le sportive? Fra 30 anni dei modelli comuni non ne rimarrà nemmeno uno perchè secondo loro non erano degne di essere conservate? Facendo nomi a caso, la 126 non è inclusa nell'elenco ma la Duna si...
Pensate quello che volete, ma la mia idea è che fare le liste non serva a nulla e ha fatto bene l'ASI a non farne, bisogna dare a tutte le auto la possibilità di essere conservate, ogni modello ha avuto la sua importanza, certo non devono essere rottami ma decenti, ed è qui che ha sbagliato l'ASI, cioè nel non fare controlli severi e scrupolosi.
Io la vedo così.
Penso come te che tutto il casino sia venuto fuori per colpa dell' ACI...volevano entrare nel mercato per fare ciccia (visto che anche i tesseramenti ACI stanno calando drasticamente) ed invece hanno fatto piu' casino che altro!
Sono anche convinto che questa mossa gli si ritorcera' contro e per quanto mi riguarda c'ho piacere!
Sul discorso liste mi trovi d'accordissimo ed e' una vita che lo sostengo. E' una delle poche cose su cui mi trovo in accordo con l'ASI.
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Alessandro Ha scritto:Visto che il bollo è una tassa di possesso lo facessero pagare in base al reale valore del mezzo.
Se fosse cosí credo che in pochi potrebbero obbiettare qualcosa...
Giusto, ma come detto anche prima, come fai a stabilire il reale valore del mezzo?
Sugli usati ogni mezzo e' a se' stante anche su auto di 3-4 anni, figuriamoci su mezzi di 20-30 anni! Impraticabile!
Dovresti farti fare una perizia, come accade oggi per i veicoli da collezione per stipulare le coperture I&F, ma i costi sono elevati e per mezzi economici possono addirittura superare il valore del veicolo.
Senza considerare che comunque un'auto, anche a star ferma e' un mezzo che deperisce....vorrebbe dire ogni tot. tempo, se non annualmente, far fare una nuova perizia....robe da pazzi!
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LucaJones Ha scritto:Tassa di circolazione: l'esigibilità implica la verifica che l'auto circoli. Mi sembra si vada in un'altra direzione.
Perche'? Fai come 20 anni fa....quando la pattuglia ferma una macchina chiede bollo e assicurazione.
In questo modo se vogliono circolare TUTTI pagano il bollo, al contrario di ora che la gente non lo paga o lo paga dopo 3/4 anni con gli interessi. Non esisterebbero nemmeno piu' i fermi amministrativi sui veicoli.
Riguardo al bollo da eliminare per redistribuire il costo sulla benzina, le proposte sono datate anni '70...su ruoteclassiche di questo mese c'e' un editoriale del '79 di Mazzocchi in cui proponeva l'eliminazione del bollo e l'aumento del costo della benzina....mai recepito perche' probabilmente e' una soluzione che non allo stato gli stessi vantaggi che porta oggi
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Fly Lemon Ha scritto:Senza considerare che una volta che l'auto e' iscritta non ci sono successivi controlli e che quindi ognuno e' libero di fare cio' che vuole...prima iscrivo l'auto, poi una volta iscritta la modifico come mi pare e piace, tanto ormai l'iscrizione e' avvenuta.
Per ovviare al problema ci vogliono i soldini.
Ci vorrebbe un controllo annuale del mezzo, persone competenti che fanno le valutazioni e magari anche dei controlli saltuari a campione.
Già così il fenomeno del tuning ad minkiam si conterrebbe e magari obligherebbe a chi ha più voglia, di conservare i pezzi originali e di passarsi il tempo a rimontarli ogni volta che va a fare il controllo.
Basterebbe anche un semplice controllo ogni 2/4 anni invece che annulamente...nemmeno le revisioni sono annuali se non in rari casi!
Tanto chi fa modifiche invasive comunque non andrebbe ad effettuarle perche' tornare originale richiederebbe troppi soldi e tempo, mentre chi si limita a assetto, cerchi, scarico e volante comunque in mezza giornata di lavoro torna originale.
In questo modo per lo meno si eliminano quei troiai di auto modificate coi paraurti spazzaneve o cose simili
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Location: Legnano
Regione/Stato: Lombardia
Modello:
La revisione è annuale e si fa nei centri revisione.
A meno che non sia stata prodotta prima del 19XX per cui ci si deve recare in MTC
Fly Lemon Ha scritto:...
In questo modo se vogliono circolare TUTTI pagano il bollo...
:buahah:
Secondo me funziona così:
a) Quanto ci serve per far quadrare i conti dello Stato?
b) Ci servono X miliardi
c) X mi sembra un po' troppo
d) Allora 'sta cosa qui facciamola fare alle Regioni, così ci serve X-Y=Z miliardi
e) Bene. L'anno scorso abbiamo intascato m<Z, vediamo un po' come recuperare facilmente Z-m
f) Per andare sul sicuro, facciamo pagare in base a dati facili da recuperare...
g) Va be'... fai tu, devo andare ad annunciare che abbiamo tagliato le tasse di Y miliardi.
Iniziano ad apparire sul web le notizie riguardanti l'ACI e le sue intenzioni...
It' easy...go fast.
MX5 Na 1.8 bianca '94, quante ne avete viste?
TIGO Ha scritto:Ho un'auto e la tengo in garage = non usufruisco di servizi pubblici e non pago.
Ho un'auto e la uso su strada = usufruisco di servizi pubblici e sono tenuto a pagare.
L'Italia credo sia l'unico paese europeo, se non di più, che non solo ha il bollo, ma in cui questa tassa è di possesso e non, come dovrebbe essere e fino a non molti anni fa era, di circolazione. Chi dice che "in altri paesi la storicità è a 25, 30, 40 o più anni" dovrebbe prima riflettere su questo. Io, davvero, non avrei alcuna remora a eliminare per sempre l'agevolazione sul bollo per tutte le auto, storiche o meno. Che torni però ad essere tassa di circolazione. Trovo profondamente ingiusto e contrario a ogni principio tributario dover pagare il pizzo per tenere la mia auto nel mio garage. Anche io riguardo i soldi che tengo sul conto e mi vengono tassati due volte. Ma siccome dobbiamo mantenere tutti gli incapaci parassiti statali, dare assistenza sanitaria a tutti, i soldi li dobbiamo uscire.
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