(Florinda, per favore non interrompere il flusso di messaggi piu' attinenti la discussione del senso della vita con interventi relativi ad elementi oggettivi e quindi privi di aspetti speculativi. Eh!)
La legislazione vigente in Italia prevede che si possano usare dei mezzi di locomozione senza dover stipulare una assicurazione RCA (chissa perche' non si usa anche l'acronimo RCM), quali bicicletta, pattini, natanti, questi ultimi anche muniti di motore di potenza inferiore a 40 CV.
La “tranquillita' di girare liberamente” di Duke, la mia, la nostra, la loro, sono stati d'animo, quindi soggettivi, che dipendono fortemente da numerosissimi fattori, non tutti legati alla realta' circostante, e non tutti alla percezione o interpretazione della stessa.
La discussione non verte infatti sul fatto che qualcuno possa o meno usare un’auto priva di assicurazione (per me non deve, andrebbe perseguito e dovrebbe essere evitato che possa farlo), ma sul fatto che Antonio e CJ dovessero cambiare ed esprimere il loro nuovo umore, provare schifo o addirittura perdere la loro tranquillita’ avendo saputo che in Sicilia c'e' almeno una persona che almeno una volta ha circolato con un’auto priva di copertura assicurativa e che in Italia ce ne sono altre che fanno altrettanto. Secondo me, a meno di gocce che fanno traboccare un vaso grande quasi quanto un mare, questa consapevolezza dovrebbe influire poco.
Altrimenti terrorizzatevi (CJ, la sesta lettera e’ una “r”, non una “n”
: ci sono anche persone che guidano un'auto assicurata ma essendo privi di patente di guida. A volte anche dopo che gli e' stata ritirata proprio a causa di infrazioni al codice della stada commesse.
Ci sono anche quelli che, con assicurazione e patente, guidano contromano, anche in autostrada.
Ci sono quelli che non rispettano i segnali stradali.
Ci sono anche quelli che hanno la patente, l’assicurazione, causano un sinistro, prestano soccorso, sottoscrivono il CID con ammissione di colpa, cambiano idea e resistono in giudizio o intraprendono le vie legali per il risarcimento dei danni a loro causati da loro colpa.
Ci sono quelli che hanno la patente, l’assicurazione, causano un sinistro e aggrediscono fisicamente la vittima del sinistro perche’ ritengono di avere subito un torto.
Poi ci sono quelli che non guidano alcuna vettura, hanno un autista che lo fa per loro, gli dareste del lei, da chi ammette l’esistenza di una scala sociale con molti gradini potrebbero essere considerati in una posizione elevata della stessa, e causano danni molto piu’ ingenti al singolo ed alla collettivita’, senza che la circolazione stradale ne sia direttamente interessata.
Mi sento quindi di “rassicurare” CJ ed Antonio sul fatto che ci sono fenomeni molto piu’ gravi di quello in cui Florinda si e’ trovata coinvolta.
Comunque vedete voi per cosa volete schifarvi, rabbrividire, spaventarvi. Io piu’ di cosi’, per dare una misura della gravita’ dell’evento particolare nel contesto generale, non voglio fare.
Magari piu’ tardi invece mi torna la voglia
...pero’ mi avete quasi convinto che e’ stato un episodio gravissimo.
Comunque, se e’ una cosa cosi’ grave, "...va a piedi, Punto." dovrebbe essere "...va a piedi. Virgola. Siccome non e' cosi', in armonia con i principi di liberta’, uguaglianza, e nel rispetto dei diritti di ognuno, io...". Ne dovrebbe seguire un qualche tipo di piano d’azione.
CJ_ Ha scritto:In amicizia...secondo me usi qualcosa di strano amico o io non ti capisco. :haha:
(CJ, dove vaiii??? Non mi abbandonare e permettimi la battuta!)
Uso il cervello
...ed avevo un po' di tempo per distrarmi e scrivere tutti 'sti messaggi.