questa è una guida per cambiare il radiatorino senza smontare tutto il cruscotto.
il sintomo di solito è un piccolo calo "misterioso" della vaschetta radiatore , la moquette bagnata in zona accelleratore o , come nel mio caso, anche uno schizzo di liquido bollente sul piede destro,
nelle curve a cannone verso destra.
è specifico per la NA, che richiede il taglio dei tubi di mandata in ottone, mentre le NB è più semplice, dovendo solo staccare i due raccordi in gomma e sostituire il radiatore..
praticamente sulla NA si modificano i tubi in ottone per poter montare il radiatore della NB, che è identico come dimensioni ma ha gli attacchi corti .
io ho acquistato un radatore NB (attacchi corti) usato sulla baia, per 40 euro spedito dalla germania.
nuovo costa una fucilata!
[ATTACH=CONFIG]45029[/ATTACH]
prima di montarlo, lavatelo bene con anticalcare, probabilmente uscirà un sacco di ruggine marrone come nel mio.
si inizia smontando sedile (5 bulloni i da 14) , sottopiantone (2 viti) e scatolotto bianco copriradiatore (2 viti)
si lavora da sdraiati sulla schiena con la testa e mani in zona pedali, evitate questo lavoro scomodo se avete problemi di schiena, potreste non riuscire a districarvi fuori!!
ci si trova con questa vista: [ATTACH=CONFIG]45025[/ATTACH]
in questa foto ho già riposso i tre fermi dei tubi (tre viti a croce) e la fascetta che tiene il tubo in gomma (non più riutilizzata)
gli strumenti necessari sono:
cacciavite a croce corto ed a cricchetto,
cutter
fresa circolare pneumatica (se avete il compressore ) o elettrica tipo dremel o seghetto a mano ( molto più lungo e difficile da manovrare nelle stretto )
dovrete procurarvi in autoricambi un pezzo di tubo per radiatore lungo 30 centimetri circa, (ne basta meno, ma se lo tagliate sbagliato poi vi manca, come è successo a me...)
per il diametro giusto, andatelo a comprare con il radiatore in mano.
4 fascette con testa esagonale, così da poterle stringere con la chiave a cricchetto
antigelo da rabboccare.
[ATTACH=CONFIG]45026[/ATTACH] nella foto si vedono le tre clips. nella mia modifica non verranno più utilizzate.
prima di staccare i tubi, è necessario scaricare l' antigelo dal radiatore svitando il bullone di spurgo sul fondo del radiatore e aprendo il tappo , recuperando ovviamente l' antigelo in una bacinella (o se fosse vecchio, potete approfittare per sostituirlo) .
si procede al taglio del tubo lungo, e all' incisione in lunghezza del piccolo manicotto (( più facile che sfilarlo)
[ATTACH=CONFIG]45027[/ATTACH]
fatto ciò il radiatore si sfila dalla sua sede facilmente, inclinandolo verso il basso.
pulite con carta assorbente l' interno del vano in plastica, se non avete delle manone si passa, ci sarà parecchio sporco ed ossido verde accumulato.
NOTA: prima di tagliare, proteggete la moquette con plastiche e stracci per assorbire il liquido che uscirà .
non ne esce molto, se fate attenzione a non ribaltarlo dopo averlo sfilato. [ATTACH=CONFIG]45031[/ATTACH]
sempre con la fresa orbitante si rimuove la sede in plastica dove si avvitava il fermo, per fare spazio al tubo in gomma.
[ATTACH=CONFIG]45028[/ATTACH]
io ho fresato via anche la sede più in alto, visto che ho scelto di usare un pezzo di tubo pù lungo.
ho ulteriormente tagliato qualche centimetro da entrambi i tubi in ottone, in modo da avere una buona "linea" del tubo di gomma tra le estremità di tubo e radiatore.
si infila nella sede il radiatore, si montano i raccordi in gomma e si stringono bene le fascette, ma senza esagerare, visto che i tubi in ottone sono abbastanza morbidi.
il mio risultato finale è questo:
[ATTACH=CONFIG]45030[/ATTACH]
c'è chi sostituisce completamente i tubi di mandata in ottone con due lunghi tubi in gomma, ma a me non piace, per i fori di passaggio verso il vano motore che sono taglienti e alla lunga potrebbero danneggiare il tubo.
ora si riempie il radiatore e si mette in moto, si sposta il cursore clima su CALDO e si aspetta che vada in temperatura, aggiungendo man mano liquido nella vaschetta.
una volta ben caldo, si osserva da sotto se ci sono perdite di liquido dai raccordi.
nel mio caso erano perfettamente a tenuta
si fa quindi un giretto in auto a vari regimi e scuotimenti, e si ricontrolla di nuovo.
è meglio aspettare a rimontare il coperchio bianco e il copripiantone metallico, controllando a distanza di qualche giorno che tutto sia a posto.
controllate poi nuovamente il livello antigelo nella vaschetta, a motore freddo e rabboccate se necessario, ad esempio sulla mia la mattina da fredda era sceso sotto il minimo, circa mezzo litro.
il sintomo di solito è un piccolo calo "misterioso" della vaschetta radiatore , la moquette bagnata in zona accelleratore o , come nel mio caso, anche uno schizzo di liquido bollente sul piede destro,
nelle curve a cannone verso destra.è specifico per la NA, che richiede il taglio dei tubi di mandata in ottone, mentre le NB è più semplice, dovendo solo staccare i due raccordi in gomma e sostituire il radiatore..
praticamente sulla NA si modificano i tubi in ottone per poter montare il radiatore della NB, che è identico come dimensioni ma ha gli attacchi corti .
io ho acquistato un radatore NB (attacchi corti) usato sulla baia, per 40 euro spedito dalla germania.
nuovo costa una fucilata!
[ATTACH=CONFIG]45029[/ATTACH]
prima di montarlo, lavatelo bene con anticalcare, probabilmente uscirà un sacco di ruggine marrone come nel mio.
si inizia smontando sedile (5 bulloni i da 14) , sottopiantone (2 viti) e scatolotto bianco copriradiatore (2 viti)
si lavora da sdraiati sulla schiena con la testa e mani in zona pedali, evitate questo lavoro scomodo se avete problemi di schiena, potreste non riuscire a districarvi fuori!!
ci si trova con questa vista: [ATTACH=CONFIG]45025[/ATTACH]
in questa foto ho già riposso i tre fermi dei tubi (tre viti a croce) e la fascetta che tiene il tubo in gomma (non più riutilizzata)
gli strumenti necessari sono:
cacciavite a croce corto ed a cricchetto,
cutter
fresa circolare pneumatica (se avete il compressore ) o elettrica tipo dremel o seghetto a mano ( molto più lungo e difficile da manovrare nelle stretto )
dovrete procurarvi in autoricambi un pezzo di tubo per radiatore lungo 30 centimetri circa, (ne basta meno, ma se lo tagliate sbagliato poi vi manca, come è successo a me...)
per il diametro giusto, andatelo a comprare con il radiatore in mano.
4 fascette con testa esagonale, così da poterle stringere con la chiave a cricchetto
antigelo da rabboccare.
[ATTACH=CONFIG]45026[/ATTACH] nella foto si vedono le tre clips. nella mia modifica non verranno più utilizzate.
prima di staccare i tubi, è necessario scaricare l' antigelo dal radiatore svitando il bullone di spurgo sul fondo del radiatore e aprendo il tappo , recuperando ovviamente l' antigelo in una bacinella (o se fosse vecchio, potete approfittare per sostituirlo) .
si procede al taglio del tubo lungo, e all' incisione in lunghezza del piccolo manicotto (( più facile che sfilarlo)
[ATTACH=CONFIG]45027[/ATTACH]
fatto ciò il radiatore si sfila dalla sua sede facilmente, inclinandolo verso il basso.
pulite con carta assorbente l' interno del vano in plastica, se non avete delle manone si passa, ci sarà parecchio sporco ed ossido verde accumulato.
NOTA: prima di tagliare, proteggete la moquette con plastiche e stracci per assorbire il liquido che uscirà .
non ne esce molto, se fate attenzione a non ribaltarlo dopo averlo sfilato. [ATTACH=CONFIG]45031[/ATTACH]
sempre con la fresa orbitante si rimuove la sede in plastica dove si avvitava il fermo, per fare spazio al tubo in gomma.
[ATTACH=CONFIG]45028[/ATTACH]
io ho fresato via anche la sede più in alto, visto che ho scelto di usare un pezzo di tubo pù lungo.
ho ulteriormente tagliato qualche centimetro da entrambi i tubi in ottone, in modo da avere una buona "linea" del tubo di gomma tra le estremità di tubo e radiatore.
si infila nella sede il radiatore, si montano i raccordi in gomma e si stringono bene le fascette, ma senza esagerare, visto che i tubi in ottone sono abbastanza morbidi.
il mio risultato finale è questo:
[ATTACH=CONFIG]45030[/ATTACH]
c'è chi sostituisce completamente i tubi di mandata in ottone con due lunghi tubi in gomma, ma a me non piace, per i fori di passaggio verso il vano motore che sono taglienti e alla lunga potrebbero danneggiare il tubo.
ora si riempie il radiatore e si mette in moto, si sposta il cursore clima su CALDO e si aspetta che vada in temperatura, aggiungendo man mano liquido nella vaschetta.
una volta ben caldo, si osserva da sotto se ci sono perdite di liquido dai raccordi.
nel mio caso erano perfettamente a tenuta
si fa quindi un giretto in auto a vari regimi e scuotimenti, e si ricontrolla di nuovo.
è meglio aspettare a rimontare il coperchio bianco e il copripiantone metallico, controllando a distanza di qualche giorno che tutto sia a posto.
controllate poi nuovamente il livello antigelo nella vaschetta, a motore freddo e rabboccate se necessario, ad esempio sulla mia la mattina da fredda era sceso sotto il minimo, circa mezzo litro.
