Ragazzi, volevo solo lasciare 3 linee guida per fare questa semplicissima operazione...
La mia NC, dopo 110.000 Km, ha iniziato ad avere dei piccoli vuoti di carburazione, dai 2700rpm ai 3000rpm. Ho pensato al debimetro sporco. Mai pulito in tutta la sua esistenza.
Staccate lo spinotto.
Ci sono 2 viti autofilettanti. Rimuovetele e sfilate il debimetro.
Il sensore è sporchissimo solo da un lato, ovvero quello investito dal flusso di aria, eccolo prima della pulizia:
L'altro lato invece è immacolato:
Per pulirlo non si puo usare qualsiasi cosa, bisogna usare un detergente per contatti spray, A SECCO!
Non toccate mai il sensore con le dita, non usate stracci, carta, cotton fioc, insomma niente di niente, non soffiateci sopra che poi partono gli sputazzi involontari, non usate aria compressa che può contenere condensa, no WD40, no pulisci contatti comune, che poi lascia residui oleosi, e talvolta contengono dei protettivi per i contatti. Insomma è un sensore delicato.
Si usano spray a base di Alcool Isopropilico, oppure altre basi che abbiano la capacità di evaporare quasi subito!
Io ho trovato questo spray, in un negozio che vende articoli per elettronica.
Costo 5€.
Prodotto G-22 Ditta: Due-CI
Lo trovate anche sulla baia.
Ma potete usare qualsiasi puliscicontatti purchè a secco.
Li si usano per pulire le testine dei lettori di nastro, i nastri, sensori delicati in genere, dispositivi ottici, insomma su oggetti sui quali non devono rimanere residui.
Un paio di spruzzate e splende da solo.
Qui il lato che prima era lercio, e ora si nota nuovamente la trasparenza del sensore.
La macchina, toccandomi le balle, ora sembra andare bene, ed in basso sembra aver ripreso anche un po' di brio.
Adesso staccherò nuovamente la batteria, per far rifare la calibrazione alla ECU con il sensore pulito.
Così, giusto due righe per i posteri, se qualcuno si dovesse ritrovare nella stessa situazione.
Importante precisazione:
La mia NC, dopo 110.000 Km, ha iniziato ad avere dei piccoli vuoti di carburazione, dai 2700rpm ai 3000rpm. Ho pensato al debimetro sporco. Mai pulito in tutta la sua esistenza.
Staccate lo spinotto.
Ci sono 2 viti autofilettanti. Rimuovetele e sfilate il debimetro.
Il sensore è sporchissimo solo da un lato, ovvero quello investito dal flusso di aria, eccolo prima della pulizia:
L'altro lato invece è immacolato:
Per pulirlo non si puo usare qualsiasi cosa, bisogna usare un detergente per contatti spray, A SECCO!
Non toccate mai il sensore con le dita, non usate stracci, carta, cotton fioc, insomma niente di niente, non soffiateci sopra che poi partono gli sputazzi involontari, non usate aria compressa che può contenere condensa, no WD40, no pulisci contatti comune, che poi lascia residui oleosi, e talvolta contengono dei protettivi per i contatti. Insomma è un sensore delicato.
Si usano spray a base di Alcool Isopropilico, oppure altre basi che abbiano la capacità di evaporare quasi subito!
Io ho trovato questo spray, in un negozio che vende articoli per elettronica.
Costo 5€.
Prodotto G-22 Ditta: Due-CI
Lo trovate anche sulla baia.
Ma potete usare qualsiasi puliscicontatti purchè a secco.
Li si usano per pulire le testine dei lettori di nastro, i nastri, sensori delicati in genere, dispositivi ottici, insomma su oggetti sui quali non devono rimanere residui.
Un paio di spruzzate e splende da solo.
Qui il lato che prima era lercio, e ora si nota nuovamente la trasparenza del sensore.
La macchina, toccandomi le balle, ora sembra andare bene, ed in basso sembra aver ripreso anche un po' di brio.
Adesso staccherò nuovamente la batteria, per far rifare la calibrazione alla ECU con il sensore pulito.
Così, giusto due righe per i posteri, se qualcuno si dovesse ritrovare nella stessa situazione.
Importante precisazione:
progitto Ha scritto:Giusto una precisazione, il bulbo visibile lì all'esterno misura la temperatura dell'aria, la portata invece è misurata con due piccoli contatti presenti all'interno del debimetro, si vedono rovesciandolo a testa in giù. Anche quelli sono da pulire con lo spray.
In questa immagine si vedono bene