Dopo il letargo è ricominciata la mia stagione trackdaystica. Cioè, attualmente è sospesa, ma fa lo stesso.
In vista dell'appuntamento di LLCC al Mugello, che poi è diventato a Cervesina, ho sistemato qualche difettuccio che mi aveva fatto compagnia durante l'estate.
In primis ho finalmente sostituito il volante originale con un Momo 07: feeling di guida stratosferico, peccato non averlo fatto prima. Poi ho montato le cinture a 5 punti, ora sono io a guidare l'auto e non più viceversa.
Collegando la diagnosi è emerso che l'errore P1170 poteva dipendere da diverse cause: avevo già controllato sonda lambda (cambiata per scrupolo), pressione benzina insufficiente (perfetta) e compressione mancante (perfetta); mi rimanevano da sostituire le bobine e i cavi candela, pulire il debimetro e il corpo farfallato. Ad oggi la spia motore non si è più accesa e sembra (lo dico a bassa voce) che i consumi non siano più stellari.
Oltre a fare un tagliandone ho cambiato i dischi anteriori, montando dei 290x28 al posto dei 280x28 (sempre stradali, di derivazione Nissan, ultimo esperimento prima di deliberare lo step finale) con pastiglie Ferodo DSUNO.
Non so perché, o meglio, non ho ancora indagato attentamente, ma la frenata ha subìto un peggioramento, non per le prestazioni ma per la sensazione strana alla prima frenata. Il pedale è morbido e comincia frenare a metà corsa; mollandolo e premendolo è subito duro, come dovrebbe essere. E' evidente che o le pastiglie si allontanano troppo dai dischi o i pistoncini dalle pastiglie. Sta di fatto che in pista ho dovuto prendere bene le misure, il più delle volte pompando col sinistro prima della staccata. La potenza frenante è poderosa e la resistenza all'affaticamento è infinita ma dal video si vede bene che la frenata non è perfetta.
Sono arrivato in pista con gomme consumate ed indurite che faticavano ad entrare in temperatura. Trovata la quadra con le pressioni e le regolazioni dell'idraulica hanno cominciato ad funzionare senza arrivare a performance assolute.
Sfortunatamente il Tochigi Fuji mi ha mollato al secondo turno, nonostante i rumori molesti mi avessero già avvisato ad agosto dell'imminente cedimento. Quindi mi sono ritrovato a girare con un differenziale sostanzialmente libero, che faceva pattinare la ruota interna nelle curve più strette, rallentandomi come se fossi sul ghiaccio (ho richiuso ieri un Torsen con la 4.3, a breve verrà montato).
Ma nonostante tutto ho girato abbastanza bene (colpa mia che ho pensato di avere quattro turni a disposizione anziché tre, il primo l'ho sprecato per rodare le pastiglie e studiare la pista ed il secondo per cercare il setup), segnando il best tra le MX-5 under 150 cv. Bellissimo "duello" con il Ferra, mi sono veramente divertito.