ieri ho visto qui su mx5italia una discussione (pare scomparsa) su pistoni OEM danneggiati dopo recente sovralimentazione.
Volevo dire una cosa, che già accennavo qui:
https://www.mx5italia.com/forum/thread-3...#pid793151
la prima fascia elastica ha il gap pensato per l'espansione termica di un aspirato.
quando si mette il turbo si aumenta di parecchio il calore e allora spesso si aumenta il gap per evitare interferenza.
Si va però a peggiorare un problema insito nella sovralimentazione:
il turbo lavora in un range di carico termico molto più ampio e con pressioni del gas molto più elevate.
Quindi se si comincia a infilare gas tra la prima e seconda fascia elastica (metti un aumento di carico con fasce non ancora perfettamente in temperatura) accade questo:
il gas caldo passa e rimane intrappolato a lungo tra la prima e seconda fascia.
ha tutto il tempo per scambiare calore col mantello del pistone.
- calore che in tutti i modi si cerca di non far scambiare nel design normale
- in più lo scambia col mantello che non dovrebbe vederlo quel calore).
- i gas caldi bruciano il filo d'olio e aumentano attriti
- in poco tempo si danneggia anche la seconda fascia... e a questo punto è forse un bene, almeno i gas non rimangono intrappolati
in poco tempo il motore spiffera, il mantello si brucia, il pistone si dilata anche sotto il cielo, in una zona a minore conicità, quindi più critica per il grippaggio.
viene a mancare la lubrificazione.
Il risultato può essere benissimo il cielo che si stacca come nella foto di quella discussione.
o altre forme di grippaggio
I pistoni turbo di solito hanno specifiche per far fronte a questo.
Scansi nel mantello,
fasce più basse nel mantello,
fasce diverse, e chissà quante altre.
Volevo dire una cosa, che già accennavo qui:
https://www.mx5italia.com/forum/thread-3...#pid793151
la prima fascia elastica ha il gap pensato per l'espansione termica di un aspirato.
quando si mette il turbo si aumenta di parecchio il calore e allora spesso si aumenta il gap per evitare interferenza.
Si va però a peggiorare un problema insito nella sovralimentazione:
il turbo lavora in un range di carico termico molto più ampio e con pressioni del gas molto più elevate.
Quindi se si comincia a infilare gas tra la prima e seconda fascia elastica (metti un aumento di carico con fasce non ancora perfettamente in temperatura) accade questo:
il gas caldo passa e rimane intrappolato a lungo tra la prima e seconda fascia.
ha tutto il tempo per scambiare calore col mantello del pistone.
- calore che in tutti i modi si cerca di non far scambiare nel design normale
- in più lo scambia col mantello che non dovrebbe vederlo quel calore).
- i gas caldi bruciano il filo d'olio e aumentano attriti
- in poco tempo si danneggia anche la seconda fascia... e a questo punto è forse un bene, almeno i gas non rimangono intrappolati
in poco tempo il motore spiffera, il mantello si brucia, il pistone si dilata anche sotto il cielo, in una zona a minore conicità, quindi più critica per il grippaggio.
viene a mancare la lubrificazione.
Il risultato può essere benissimo il cielo che si stacca come nella foto di quella discussione.
o altre forme di grippaggio
I pistoni turbo di solito hanno specifiche per far fronte a questo.
Scansi nel mantello,
fasce più basse nel mantello,
fasce diverse, e chissà quante altre.
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