Salve a tutti
un po' di tempo fa ho montato sulla mi NB un sandwich plate sul filtro per installare i sensori di temperatura e di pressione olio.
Orbene, in questi giorni di gran caldo ho avuto questi riscontri:
A freddo: temp 37° olio e pressione 3.0 bar al minimo (appena avvio il motore) - temperatura acqua 30°
A caldo: temp. 100° olio e pressione 2.8-3.0 bar a 3000 giri e 0.1 - 0.2 bar al minimo (850-900 giri) - temperatura acqua 90°/92°
L'olio motore è il 10W40 Eni Sint2000, ha circa 5000 km ed il livello è corretto.
L'auto è utilizzata su strade di pianura alle varie velocità da cds (non per volontà ma perchè vanno tutti così) che si incontrano sulla viabilità ordinaria. Qualche tirata di terza a 100 km/h ma nulla più.
L'indicatore "finto" di serie (che in realtà funziona come una spia, quindi on/off, a meno che non sia linearizzato in qualche modo) l'ho mantenuto e, anche quando quello installato da me indica 0.1 bar, l'originale rimane ben piantato a tre quarti.
Ciò premesso, il mio dubbio risiede nella correttezza della lettura dello strumento che misura la pressione aggiunto da me. Nel senso che...se i valori fossero corretti, troverei quantomeno inquietante non avere pressione dell'olio nel motore al minimo a caldo. Qui di seguito lascio le domande a cui solo le conoscenze dei frequentatori del forum (sicuramente più esperti di me) possono trovare risposta.
L'installazione su una flangia del sensore (e non magari sulla coppa olio) potrebbe intrinsecamente alterarne la lettura?
Se la pressione fosse realmente a zero, l'indicatore fasullo originale non dovrebbe comunque muoversi?
Se la pressione fosse realmente a zero, non dovrei ricevere altri segnali di malfunzionamento da parte della meccanica?
Considerando che il motore al minimo a caldo non presenta rumori o ticchettii anomali, potrebbe trattarsi della bassa qualità dell'olio che, effettivamente, determina l'azzeramento della pressione olio? (si accettano consigli su olii eventualmente più adatti)
Visto che l'auto "segna" 272.000 km, 80.000 dei quali fatti da me, l'inesistente pressione dell'olio potrebbe essere invece dovuta al normale deterioramento delle componenti motore?
Il consumo d'olio, rilevato negli anni, si è sempre mantenuto costante sui due etti ogni 1.000 km; la guarnizione della testata dovrebbe essere ok (i due fluidi non si contaminano reciprocamente); la pressione nei cilindri è sui 10.4-10.8 bar (152-157 psi) ognuno; non rilevo fumo in uscita in nessuna condizione di carico; non rilevo consumo di liquido refrigerante.
In conclusione...il mio dubbio è...lo strumento è impreciso nel rilevamento della pressione dell'olio a caldo? Oppure...è preciso ma è normale che con quell'olio a 100° la pressione sia 0.1 bar?
Grazie a tutti per il tempo che mi avete dedicato e buone vacanze.
C.V.
un po' di tempo fa ho montato sulla mi NB un sandwich plate sul filtro per installare i sensori di temperatura e di pressione olio.
Orbene, in questi giorni di gran caldo ho avuto questi riscontri:
A freddo: temp 37° olio e pressione 3.0 bar al minimo (appena avvio il motore) - temperatura acqua 30°
A caldo: temp. 100° olio e pressione 2.8-3.0 bar a 3000 giri e 0.1 - 0.2 bar al minimo (850-900 giri) - temperatura acqua 90°/92°
L'olio motore è il 10W40 Eni Sint2000, ha circa 5000 km ed il livello è corretto.
L'auto è utilizzata su strade di pianura alle varie velocità da cds (non per volontà ma perchè vanno tutti così) che si incontrano sulla viabilità ordinaria. Qualche tirata di terza a 100 km/h ma nulla più.
L'indicatore "finto" di serie (che in realtà funziona come una spia, quindi on/off, a meno che non sia linearizzato in qualche modo) l'ho mantenuto e, anche quando quello installato da me indica 0.1 bar, l'originale rimane ben piantato a tre quarti.
Ciò premesso, il mio dubbio risiede nella correttezza della lettura dello strumento che misura la pressione aggiunto da me. Nel senso che...se i valori fossero corretti, troverei quantomeno inquietante non avere pressione dell'olio nel motore al minimo a caldo. Qui di seguito lascio le domande a cui solo le conoscenze dei frequentatori del forum (sicuramente più esperti di me) possono trovare risposta.
L'installazione su una flangia del sensore (e non magari sulla coppa olio) potrebbe intrinsecamente alterarne la lettura?
Se la pressione fosse realmente a zero, l'indicatore fasullo originale non dovrebbe comunque muoversi?
Se la pressione fosse realmente a zero, non dovrei ricevere altri segnali di malfunzionamento da parte della meccanica?
Considerando che il motore al minimo a caldo non presenta rumori o ticchettii anomali, potrebbe trattarsi della bassa qualità dell'olio che, effettivamente, determina l'azzeramento della pressione olio? (si accettano consigli su olii eventualmente più adatti)
Visto che l'auto "segna" 272.000 km, 80.000 dei quali fatti da me, l'inesistente pressione dell'olio potrebbe essere invece dovuta al normale deterioramento delle componenti motore?
Il consumo d'olio, rilevato negli anni, si è sempre mantenuto costante sui due etti ogni 1.000 km; la guarnizione della testata dovrebbe essere ok (i due fluidi non si contaminano reciprocamente); la pressione nei cilindri è sui 10.4-10.8 bar (152-157 psi) ognuno; non rilevo fumo in uscita in nessuna condizione di carico; non rilevo consumo di liquido refrigerante.
In conclusione...il mio dubbio è...lo strumento è impreciso nel rilevamento della pressione dell'olio a caldo? Oppure...è preciso ma è normale che con quell'olio a 100° la pressione sia 0.1 bar?
Grazie a tutti per il tempo che mi avete dedicato e buone vacanze.
C.V.