Come scarto tra la temperatura e il manometro il secondo é maggiore. A suo tempo ho controllato i 5 manometri che avevo in garage, i valori erano con scarti altissimi (anche 0.5 bar) mentre tra le pistole, 3 diverse i valori avevano uno scarto di pochissimi decimi di grado. Alla fine la pressione é data dal calore, crescono entrambe le misure in maniera lineare.
Il migliore manometro sarà preciso per massimo sei mesi. Una pistola é efficace per anni.
Location: East Milan
Regione/Stato: Lombardia
Modello:
- NBFL 1.8 146cv (2001-2005)
Si ma un manometro impreciso rimarrà impreciso allo stesso modo per dieci misurazioni consecutive, una pistola precisissima non riuscirà a fare dieci (ma anche solo tre) misurazioni uguali per le diverse condizioni ambientali e di utilizzo.
Infatti io uso il termometro a sonda.
La ND non esiste.
18-05-2015, 11:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-05-2015, 11:46 da pierpower.)
Location: WestVirginia Mountain Momma
Regione/Stato: Friuli-Venezia Giulia
Modello:
- NBFL 1.6 110cv (2001-2005)
anche secondo me una misura di temperatura per decidere una pressione non può essere precisa.
Il discorso di doppiaeffe non fa una piega se mettessi delle ruote in forno per 30min.
le tiro fuori, tot sono calde, tot sarà la loro pressione
però nell'uso pratico ci sono un sacco di surriscaldamenti locali (battistrada, spalla) che poco/tanto/per nulla si vanno a ripercuotere (si scrive così? spero di si...) sulla temperatura dell'aria.
per cui vai a perdere il legame temperatura/pressione che sta alla base del metodo e quindi anche la sensibilità sull'accuratezza della misura.
Non sapresti più se quasti riscaldamenti/raffreddamenti locali influirebbero tanto/poco...
Non è detto che l'errore salga avvicinandosi a fondo scala.
Anzi!
facciamo errore assoluto massimo di 0.2bar
la classe di precisione è data dallo scostamento del valore diviso per l'ampiezza della scala.
per cui se io ho una scala di 10 bar e riesco a tenere un errore di 0.15bar a fondo scala (esempio) --> precisione del 1.5% (la classe è del 2% perchè è data dall'errore max diviso per la scala e 0.2 è l'errore max)
poco interessa a chi lo vende se poi chi misura ad 1 bar si ritrovasse con un errore di 0.2 bar (errore del 20%!!!) --> precisione del 20% (la classe di precisione è del 2% comunque perchè calcolata sul fondo scala)
la scala grande aiuta a "mascherare" l'incertezza di misura perchè la diluisce su valori più ampi.
così che sì a fondo scala ho precisione elevata, eprò a bassa scala potrei avere i numeri del lotto.
per questo strumenti con scale ridotte (tipo: dai 2 ai 4 bar) sono sicuramente da preferire (eccezioni permettendo) a quelli con elevate scale
It's only rock 'n roll but I like it, like it, yes I do!
18-05-2015, 14:29
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-05-2015, 14:39 da pierpower.)
Location: WestVirginia Mountain Momma
Regione/Stato: Friuli-Venezia Giulia
Modello:
- NBFL 1.6 110cv (2001-2005)
più le scale sono ridotte e più gli strumenti, a pari classe di precisione, hanno errore assoluto minore.
se devo misurare un pneumatico, uno con fondo scala 10 bar non serve e anche se figura della stessa classe di uno con fondo scala a 3 bar, può avere errori assoluti maggiori.
Se poi li avrà o no, son congetture, sempre per la ragione che anche l'orologio rotto segna l'ora giusta 2 volte al giorno.
La scala piccola invece mi garantisce che gli errori assoluti saranno minori.
la garanzia è data proprio dal confronto: classe di precisione vs scala ridotta
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Location: ...la città del "Pidrus"
Regione/Stato: Lombardia
Modello:
- NC 2.0 160cv (2005-2010)
- Possiedo un'altra autovettura
...interessante discussione....
da quando ho comprato la mia NC ho adottato un misurapressione simile al tuo, ma con il tubo che porta alla valvola mlto più corto, sarà circa una 30ina di centimetri, quadrante che arriva a 4 atmosfere fondoscala e pulsantino di sgonfiaggio....
NON so se sia preciso o sballato ma ho fatto una considerazione molto semplice...metto una pressione e sento come si comporta la vettura, se mi aggrada e non noto particolari scompensi la definisco "standard".....questo è il valore che IO assumo come normale (che sia 1.8....2.0...o che altro)
poi nell'uso o in pista mi rapporto con questo dato e sempre con lo stesso strumento alzo o abbasso il valore ecc ecc....quindi NON mi sono posto il problema della precisione o meno dello strumento...
ho cambiato marca di gomme, col tempo, ed ho notato che QUESTE hanno un comportamento "normale" ad una pressione leggermente superiore a quelle di prima...mi regolo di conseguenza
credo comunque che un manometro sia più affidabile quanto più basso sia il valore di fondoscala...
p.s. appena comprato lo strumento in questione avevo fatto il raffronto con il manometro analogico del mio gommista, poi con i suoi 2 digitali, con un manometro digitale di un amico, con quello del compressore che ho in garage....sempre con la stessa gomma non mossa di 1 millimetro ed avevo tutte letture diverse....di poco in realtà, 1...1.5 decimo in più o in meno
gli anni passano ma certi bimbi non crescono mai...