In realtà definire i bushing (o silentblocks che li si voglia chiamare) "in serie" con i gruppi elastici è fuorviante. I gruppi elastici incassano i carichi verticali, i bushing quelli trasversali e longitudinali, è quello l'"ambito" nel quale FORSE uno può percepire differenza...dal punto di vista dei carichi verticali i bushing è vero che sono in serie rispetto alle molle ma hanno un ruolo trascurabile, il momento non lo tengono (torcono, sono fatti apposta) e la loro rigidezza allo schiacciamento è molto superiore a quella delle molle (basta dire che la corsa che possono sviluppare si misura in mm) e quindi il loro ruolo sulla rigidezza verticale della sospensione è zero. Hanno un grande ruolo nel mantenimento delle geometrie ruota invece.
E' nel giusto chi afferma che più si sale con la rigidezza dell'assetto, più i bushing devono essere duri. Semplicemente un assetto rigido scarica sul telaio carichi inerziali mostruosamente più alti (perchè i gruppi elastici non dissipano un cazz e trasmettono tutto), per cui tutto il telaio dev'essere in grado di riceverli e gestirli, pena un comportamento merdoso che più merdoso non si può. Dunque l'assetto rigido chiama necessariamente bushing nuovi e barre strutturali di rinforzo della scocca...è la solita storia del collo di bottiglia, sulle auto stock il collo di bottiglia è l'assetto, una volta assettate diventa il telaio.
Io personalmente ho avuto tutto l'avantreno su powerflex sul mio ex Civic coupè, la capacità di tenere gli angoli anche al limite in pista e con assetti rigidi (parlo di molle Spoon con bilstein B8 ritarati con taratura maggiorata del 100%) era spettacolare, però ogni tot settimane andavano ingrassati per evitare che iniziassero a far casino. Inoltre c'è chi dopo 50000 km li ha rotti e dovuti cambiare (e il lavoro costa). Dal punto di vista comfort, come spiegato, non cambiava una mazza rispetto agli stock.
Sugli Energy suspension: in teoria quelli neri non fanno rumore, quelli rossi sì. In PRATICA fanno rumore entrambi, specie se non li si ingrassa molto bene all'atto del montaggio. Un conoscente su civic EK4 dovette smontarli dopo pochi mesi perchè avevano preso gioco.
Il mio consiglio è: auto seminuova => lasciala così
auto vecchia e uso 95% stradale => rimonta gli stock
auto vecchia e uso frequente in pista => powerflex o quel che l'è, l'importante è ingrassarli BENE e SPESSO.
:hi_:
E' nel giusto chi afferma che più si sale con la rigidezza dell'assetto, più i bushing devono essere duri. Semplicemente un assetto rigido scarica sul telaio carichi inerziali mostruosamente più alti (perchè i gruppi elastici non dissipano un cazz e trasmettono tutto), per cui tutto il telaio dev'essere in grado di riceverli e gestirli, pena un comportamento merdoso che più merdoso non si può. Dunque l'assetto rigido chiama necessariamente bushing nuovi e barre strutturali di rinforzo della scocca...è la solita storia del collo di bottiglia, sulle auto stock il collo di bottiglia è l'assetto, una volta assettate diventa il telaio.
Io personalmente ho avuto tutto l'avantreno su powerflex sul mio ex Civic coupè, la capacità di tenere gli angoli anche al limite in pista e con assetti rigidi (parlo di molle Spoon con bilstein B8 ritarati con taratura maggiorata del 100%) era spettacolare, però ogni tot settimane andavano ingrassati per evitare che iniziassero a far casino. Inoltre c'è chi dopo 50000 km li ha rotti e dovuti cambiare (e il lavoro costa). Dal punto di vista comfort, come spiegato, non cambiava una mazza rispetto agli stock.
Sugli Energy suspension: in teoria quelli neri non fanno rumore, quelli rossi sì. In PRATICA fanno rumore entrambi, specie se non li si ingrassa molto bene all'atto del montaggio. Un conoscente su civic EK4 dovette smontarli dopo pochi mesi perchè avevano preso gioco.
Il mio consiglio è: auto seminuova => lasciala così
auto vecchia e uso 95% stradale => rimonta gli stock
auto vecchia e uso frequente in pista => powerflex o quel che l'è, l'importante è ingrassarli BENE e SPESSO.
:hi_: