Scusate, rientro solo ora dal week end e mi sto rimettendo in pari con la discussione
Personalmente non sono d'accordo: se non tuteliamo certe auto queste spariranno definitvamente dalla circolazione.
Gia' siamo riusciti a fare danni con le rottamazioni anni '90/'00 rottamando il 70% del parco circolante rinnovandolo con auto attuali e moderne mascherandosi dietro la cazzata dell'ecologia (ambientalisti del caxxo) per poter portare profitti alle case costruttrici di auto.
Abbiamo perso auto come le Thema, le Bmw E30/E36, le Jaguar, le Biturbo, le Uno turbo/R5 Gt Turbo, i 205....non parlo pero' solo di auto sportive, ma anche di auto ben piu' normali: nessuno ormai si ricorda della Mini90 o delle Y10, per non parlare della Ritmo, della Peugeot 504/505....tutte auto ormai perse, che non valgono un cavolo, ma che hanno rappresentato il nostro paese ben piu' di una Ferrari o di una Porsche!
In questo modo oltre a queste auto ed alle loro eredi (belle o brutte che siano) si rischia di perdere anche le Ferrari e le Porsche...che magari non andranno schiacciate, ma verranno svendute all' estero e che un giorno potrebbero rientrare in Italia....quelle schiacciate invece non saranno recuperabili e saranno perdute per sempre.
Io al contrario di quello che sta facendo lo stato abbasserei il limite a 15 anni invece che a 20 anni, mettendo controlli ben piu' rigidi (non tanto per l'originalita' in se per se, quanto per lo stato di conservazione), ripetuti nel tempo a distanza di tot anni/mesi in modo da garantire effettivamente la conservazione giusta di un mezzo ed evitare che questo possa essere usato male e conservato peggio!

Dangerfield78 Ha scritto:E questo sarebbe il modo di mantenere il patrimonio automobilistico? ...scusa meglio che la tiene a casa ferma in una teca... in mezzo alla strada si rischia che si rompa![]()
Fino adesso ne avete detto di ogni, tranne che fa molto comodo pagare molto meno di un'auto nuova... sono tutti paladini della conservazione del patrimonio automobilistico... ce ne fosse uno che che lo faccia per risparmiarsi i soldi in saccoccia! :haha:
Io francamente trovo che sia palesemente ingiusto che chi ha una 500L per lavoro e per la famiglia, debba pagare di più di uno che ha un'auto storica X per giocare.
Poi c'è qualcuno che mi può spiegare quale sia il giusto e onesto motivo per il quale il proprietario di un'auto storica, usata in strada ogni giorno (senza airbag, abs, barre anti intrusione, etc.. ), debba pagare di meno di assicurazione?... qual'è il principio che viene applicato? ...ti facciamo lo sconto perché ci delizi della tua presenza sulle strade??? :haha:
Tornando alla Duna e alla paraculata dell'ASI. Bisogna si fare una lista!
Se l'ASI si fa paladina di un patrimonio, allora lo DEVE identificare come tale, e quindi attribuirne un valore... quello che ha fatto invece, è la stessa cosa che fa Andrea Diprè, è cioè valorizzare ogni "crosta" di ogni pincopallino, esaltandola come un'opera d'arte.
In fin dei conti sarebbe così sbagliato?... se ti vuoi tenere una Duna, che per ora non rientra in una lista di auto che è importante preservare e pensi che un giorno ci sarà, sono cazzicelli tuoi...adesso... PAGA! ...chissà, magari un giorno potrebbe rivelarsi un investimento e al MoMa vorranno sostituire il faro della Miata con quello della Duna.... devi tenere duro... e sopratutto ci devi credere!... :haha:
Infine, qual'è il motivo per la quale un'auto ASI costa 1000€ in più?... perché è un'auto che ha maturato un reale valore storico, o perché si stà vendendo la possibilità di pagare di meno? questo modo di fare non è, in proporzione, figlio di quell'italietta che vende i posti di lavoro?
"...tu mi paghi e ti faccio pagare di meno di assicurazione e bollo"..." ...tu mi paghi e ti faccio avere il posto di lavoro" :haha:
Personalmente non sono d'accordo: se non tuteliamo certe auto queste spariranno definitvamente dalla circolazione.
Gia' siamo riusciti a fare danni con le rottamazioni anni '90/'00 rottamando il 70% del parco circolante rinnovandolo con auto attuali e moderne mascherandosi dietro la cazzata dell'ecologia (ambientalisti del caxxo) per poter portare profitti alle case costruttrici di auto.
Abbiamo perso auto come le Thema, le Bmw E30/E36, le Jaguar, le Biturbo, le Uno turbo/R5 Gt Turbo, i 205....non parlo pero' solo di auto sportive, ma anche di auto ben piu' normali: nessuno ormai si ricorda della Mini90 o delle Y10, per non parlare della Ritmo, della Peugeot 504/505....tutte auto ormai perse, che non valgono un cavolo, ma che hanno rappresentato il nostro paese ben piu' di una Ferrari o di una Porsche!
In questo modo oltre a queste auto ed alle loro eredi (belle o brutte che siano) si rischia di perdere anche le Ferrari e le Porsche...che magari non andranno schiacciate, ma verranno svendute all' estero e che un giorno potrebbero rientrare in Italia....quelle schiacciate invece non saranno recuperabili e saranno perdute per sempre.
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Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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