Bisogna leggere un attimo le specifiche di quello che vuoi prendere. Ad es. quello del primo link (nero), dichiara che è possibile registrare la pressione da 100 a 1000psi (da 6.9 a 69 bar) con una modifica fino al 57% della ripartizione.
Certo devi regolarlo tu in base a quello che ti serve, per questo è un componente (a mio avviso) da non consigliare a chiunque, è comunque un componente che agisce su un sistema di sicurezza del veicolo.
Io ti posso dare dei consigli di base su come agire, poi devi vedere tu come vedi e senti l'auto, ma se vai sui kart non dovresti aver problemi.
Non credo si riesca a sentire la regolazione del mezzo giro o del giro così di primo acchito (a meno che il ripartitore non abbia veramente pochi giri, tipo 10 o meno), anche perché le azioni del ripartitore si sentono solo su frenate forti vicine al limite, non semplicemente frenando normalmente.
A ripartitore tutto aperto corrisponde la massima pressione inviabile sul posteriore. Non partire da questa configurazione perché ti troveresti a bloccare rapidamente il posteriore, perdendo il controllo della vettura. Fai le prove in strade chiuse e possibilmente nelle stesse condizioni.
Parti col ripartitore chiuso o abbastanza chiuso e progressivamente vai ad aprire, incrementando l azione sul posteriore. Ad un certo punto arriverai a bloccare tutte e quattro le ruote insieme o probabilmente prima le posteriori. Da lì chiudi di un giro o due il ripartitore (in base a quanto è sensibile), così da rispostare il bloccaggio al limite sull anteriore.
Attenzione che questa taratura è valida per le date condizioni in cui hai provato, quindi non stare molto sul limite del bloccaggio del posteriore perché se le condizioni cambiano sensibilmente ti potresti trovare a bloccare inaspettatamente l asse posteriore, con le ovvie spiacevoli conseguenze...
L ideale sarebbe installare dei manometri o trasduttori di pressione in ingresso e uscita del ripartitore così da fare il settaggio "a banco" della curva limite e non a "feeling", e poi creare una tabella coi valori di taglio in funzione dei giri del ripartitore dalla posizione di tutto aperto a quella di tutto chiuso.
Certo devi regolarlo tu in base a quello che ti serve, per questo è un componente (a mio avviso) da non consigliare a chiunque, è comunque un componente che agisce su un sistema di sicurezza del veicolo.
Io ti posso dare dei consigli di base su come agire, poi devi vedere tu come vedi e senti l'auto, ma se vai sui kart non dovresti aver problemi.
Non credo si riesca a sentire la regolazione del mezzo giro o del giro così di primo acchito (a meno che il ripartitore non abbia veramente pochi giri, tipo 10 o meno), anche perché le azioni del ripartitore si sentono solo su frenate forti vicine al limite, non semplicemente frenando normalmente.
A ripartitore tutto aperto corrisponde la massima pressione inviabile sul posteriore. Non partire da questa configurazione perché ti troveresti a bloccare rapidamente il posteriore, perdendo il controllo della vettura. Fai le prove in strade chiuse e possibilmente nelle stesse condizioni.
Parti col ripartitore chiuso o abbastanza chiuso e progressivamente vai ad aprire, incrementando l azione sul posteriore. Ad un certo punto arriverai a bloccare tutte e quattro le ruote insieme o probabilmente prima le posteriori. Da lì chiudi di un giro o due il ripartitore (in base a quanto è sensibile), così da rispostare il bloccaggio al limite sull anteriore.
Attenzione che questa taratura è valida per le date condizioni in cui hai provato, quindi non stare molto sul limite del bloccaggio del posteriore perché se le condizioni cambiano sensibilmente ti potresti trovare a bloccare inaspettatamente l asse posteriore, con le ovvie spiacevoli conseguenze...
L ideale sarebbe installare dei manometri o trasduttori di pressione in ingresso e uscita del ripartitore così da fare il settaggio "a banco" della curva limite e non a "feeling", e poi creare una tabella coi valori di taglio in funzione dei giri del ripartitore dalla posizione di tutto aperto a quella di tutto chiuso.
NA 1.8 - 1994 grigia, come mamma Mazda l'ha fatta... (circa...)