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Bloccato Cancello Scorrevole Beninca, non parte....
#61
E' intervenuto l'elettricista il quale ha eseguito le operazioni riportate di sotto:

1. con la saldatrice ha posto la punta dietro lo stampato elettrico in modo da sciogliere appena lo stagno ed estrarre il pezzo di filo spezzato che era rimasto, avvolto dallo stagno, sullo stampato grafico.

2. una volta estratto detto pezzettino si è usufruito della parte rimanente del filo per risaldarla nuovamente, per detta nuova saldatura si è utilizzato lo stagno preesistente sullo stampato e per garantire tale saldatura si è posto in opera altro stagno, ovviamente di tipo elettrico cioè con piombo e stagno appunto rispettivamente in dosi 40% e 60% più disossidante come anima.

Sì è provato a farlo partire ma gli esiti sono stati gli stessi: ovvero lampeggiante acceso e testata del motore che si riscalda molto in breve tempo.

L'elettricista ha asserito che può essersi verificato tale evento: il motore è stato in fase di prepartenza per molto allungo tanto da surriscaldarsi molto e di sciogliere la componente isolante che lo protegge. Tale isolante sciogliendosi è andato a infiltrarsi nel motore stesso cvausando guai. Ovviamente l'elettricista stesso ha fatto questa teoria sulla base della poca espeirenza in campo di cancelli poichè generalmente si occupa di altro, ma qualcuno può avvalorare o meno tale ipotesi.
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#62
Salve,

non ho più aggiornato questo tread non perchè sia riuscito a risolvere il problema, ma per il semplice fatto che il pc in questi giorni mi aveva abbandonato ed anche l'elettricista

Dunque praticamente fino a ieri non c'erano stati più sopralluoghi, ma proprio ieri l'elettricista è venuto con il nuovo condensatore (quello bianco) per cui abbiamo provveduto alla sostituzione con due attacchi diversi di tipo faston.

Morale della favola anche dopo il cambio del condensatore bianco il cancello non ne voleva sapere di partire. A mezzo del tester l'elettricista ha verificato le tensioni ed i relè e ne ha dedotto che a suo giudizio è difficile pensare che il problema risieda in ambito elettrico. A suo giudizio c'è qualcosa che non và nella testata del motore poichè riscalda subito velocemente e gli manca lo "punto" per far partire lo scorrevole.

Chi ha buona memoria si ricorderà che l'elettrolita nero ( il rubycon da 1000 microfarad) ancora ad oggi non è stato trovato, o meglio il mio elettricista non è riuscito a trovarlo. Di quello preesistente si è effettuata la saldatura del filo spezzato ma non la sostituzione vera e propria dell'elettrolita nero.

Stamani a mezzo di qualche telefonata proverò a trovarlo io e come passo successivo proveremo a togliere il vecchio elettrolita nero e ad effettuare una nuova saldatura anche se così su due piedi dubito che il problema risieda nel medesimo.

Insomma la saga continua
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#63
Robbie Ha scritto:I condensatori elettrolitici sono quelli che riescono a fornire le capacità più alte a costi e ingombri più bassi possibile, per questo vengono usati a profusione. Di condensatori ne esistono un'infinità di tipi.

come quegli delle scheda madri dei pc sono tutti condensatori elettrolitici polarizzati.
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#64
Mi sono recato da Paoletti dove ho acquistato per la modica cifra di 0.60 euro un condensatore eletrolita polarizzato per corrente continua con le solite caratteristiche ovvero 1000 microfarad con 50 Volts.

Ho fatto eseguire all'elettricista la nuova saldatura previa sostituzione del precedente elettrolita nero che era di marca Rubycon mentre quello nuovo non ricordo esattamente che marca fosse. La nuova saldatura però non ha portato benefici.

Ho effettuato delle prove sia di carattere elettrico che meccanico.

Prove elettriche: ho cercato di escludere in toto la centralina e dare direttamente corrente al comando di apertura questo per vedere se il problema era insito nella centralina e non nel motore. Da una parte avevo due fili dell'alimentazione e dall'altra i tre fili che provengono dal motore: apri, chiudi e comune. Ho unito il filo neutro celeste dell'alimentazione a 220 volts al filo comune proveniente appunto dal motore ed il filo marrone dell'apertura sempre proveniente dal motore al filo marrone del 220Volts, ma mi rendevo conto che in questo modo escludevo il condensatore bianco necessario al motore per eseguire lo spunto.

Prova meccanica: ho smontato lo statore dal rotore a strisce elicoidali e su quest'ultimo, a cancello bloccato, ho esercitato una forza per mezzo della mia mano notando che l'ingranaggio esterno a contatto con la cremagliera girava, questo mi faceva capire che tutti i componenti meccanici funzionavano.
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#65
Ho chiamato il tecnico che eseguì l'installazione a suo tempo perchè non sapevo più che pesci prendere e a mezzo del tester ha eseguito delle verifiche sulla centralina, morale della favola ha deciso di portarla in laboratorio per controllarla al 100%.

Poi è riuscito ad eseguire quello dove io avevo mancato, ovvero mettere in diretto contatto i due fili dell'alimentazione con i due fili del comando di apertura e del filo cosidetto comune proveniente dal motore, il tutto però ponticellando anche con il condensatore. Mi ha spiegato che senza il condensatore non potevo farlo perchè avrei messo in comunicazione l'alimentazione con una bassa tensione. Onestamente non ho capito bene il senso e non saprei eseguire i ponticelli come lui ha fatto, ma ripeto la differenza è che lui ha messo in mezzo solo i due fili del condensatore a 450 Volts 16 microfarad.

Morale della favola il motore ha iniziato a girare e conseguentemente anche il cancello sia in apertura e chiusura.

Adesso bisogna vedere se il problema è insito solo nella centralina oppure da qualche altra parte tipo in un difetto nella apertura a chiave o qualche filo bizzarro.
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#66
Voglio far partire un motore di un cancello scorrevole al quale è stata tolta la sua centralina.

Mi ritrovo:

1. da una parte due fili dell'alimentazione a 220 Volts: colore celeste e marrone.
2. dall'altra i tre fili che spuntano dal motore: apre,chiude, neutro
3. un condensatore con due fili rossi, condensatore da 450 Volts a 16 Microfarad.

La domanda è: come devo realizzare l'accoppiamento dei fili a mezzo ponticello per dare tensione al filo dell'apertura?
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#67
non c'è nessuno qui che lavora nel campo delle automazioni?
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#68
x alluminio: Intervento in laboratorio: test funzionalità della scheda, sostituzione di alcuni componenti; verifica funzionamento; constatazione della scarsa affidabilità della logica di funzionamento. Si consiglia la sostituzione.
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#69
cangaceiro Ha scritto:x alluminio: Intervento in laboratorio: test funzionalità della scheda, sostituzione di alcuni componenti; verifica funzionamento; constatazione della scarsa affidabilità della logica di funzionamento. Si consiglia la sostituzione.

non so che dire, "constatazione della scarsa affidabilità della logica di funzionamento" non so, tecnicamente, cosa voglia dire, io ho riparato/rigenerato un po' di radio, ogni tanto mi faccio qualche circuitino che magari mi serve per qualcosa, mi autocostruisco le antenne, ma sono quasi completamente autodidatta, a parte i libri "classici" del radioamatore.
per quel che m'è capitato fin'ora dico che:
1_una scheda è una scheda, se non c'è una pista rotta, quindi interrotta, bruciata o gravemente ossidata, funziona per forza.
2_i componenti che sono sulla scheda si possono testare tutti quanti e sostituire quelli che non vanno più.

quindi, o non ne vale la pena per una questione economica (probabilmente testare tutto e sostituire tutto quello che non va, costa di più di una scheda nuova)
oppure chi l'ha provata non aveva voglia di stare li a provare tutto e ha liquidato la cosa così.

T'assicuro che per recuperare radio vecchie e rare si passano giornate intere a testare tutti i componenti e si passano mesi e mesi a cercare per mercatini componenti introvabili, ma una volta sostituiti i pezzi rotti/esauriti la radio funziona come quando era nuova.
Chiaro che il rappotro recupero di apparato radioamatoriale serio-recupero della scheda del cancello è un pò come recupero ferrari 250 gto-recupero punto 1995!
Sia dal punto di vista del valore della radio, che del costo e difficoltà della riparazione.
Con una radio perfetta, senza graffi, con scatola originale ecc ci compri una NA!
Non ho idea di cosa ci sia di rotto, di quanto possano costare i pezzi e neanche di quanto possa costare una scheda nuova.
Se proprio hai l'esigenza di recuperare la tua, segnati tutti i componenti che ci sono sopra e fatti fare un preventivo per ricomprarli tutti. E' per star nel sicuro, sostituire tutto senza testarne nessuno, chissà magari sono 15 euro di componenti, li sostituisci tutti, dopodichè se non funziona sei certo che il problema non è nella scheda ma nel motore o nei cavi, ma mi pare che il cancello si apra e si chiuda bypassando la scheda.
NA MY'93 115 NB 1.6
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#70
Esatto il cancello si apre e si chiude paypassando la scheda per cui non è un problema nè del motore e nè dei componeti meccanici del motore perchè una volta posto a mano si muove opponendo resistenze bassisime, non dico che si sposta con un dito ma quasi.

Il nocciolo della questione è che questo tecnico vuole cambiare tutto: centralina, microprocessore e trasformatore facnedomi spendere un botto! ma che cacchio se vuole 45 euro+ivva per i test in laboratorio mi deve dire quale è il motivo per cui deve essere sostituita e non un motivo così generalizzato, più che altro perchè mi fa passare da scemo : CoolGun :
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