No, sono molto simili.
Dunque, in pratica funziona così:
Se schiacci poco sull'acceleratore, i carichi sugli organi sono bassi. E fin qui ci siamo.
Il problema è che a freddo non c'è il film d'olio sufficiente a lubrificare adeguatamente il sistema (sulle camicie, nelle bronzine, nei cuscinetti di banco, sulle camme ecc): l'obiettivo è cercare di portare il più rapidamente l'olio (freddo e dunque più viscoso) dappertutto.
Come faccio? Semplicemente alzo il numero di giri in modo da aumentare la pressione nei condotti di lubrificazione.
Questo mi preserva da un altro problema: a bassi giri le componenti inerziali sono maggiori di quelle di pressione. Inoltre ogni pezzo trascorre più tempo in posizioni simili (girando lentamente), e dunque gli sforzi gravano maggiormente su ogni sezione.
Alzando il numero di giri premendo poco sull'acceleratore (il caso migliore sarebbe andare in discesa!) ti togli tutti questi problemi in un colpo solo.
Dulcis in fundo, l'olio tende a scaldarsi prima perchè raggiunge bene tutti i componenti, li lubrifica e ne estrae dunque il calore. Così facendo anche i componenti (che sono dimensionati per lavorare a caldo, ossia dopo aver subito una certa dilataziona) raggiungono prima il regime termico.
Il meglio è stare attorno ai 3000-3500 rpm con l'acceleratore poco premuto. Si scalda prima e senza far danni perchè l'olio va ovunque fin da subito.
Dunque, in pratica funziona così:
Se schiacci poco sull'acceleratore, i carichi sugli organi sono bassi. E fin qui ci siamo.
Il problema è che a freddo non c'è il film d'olio sufficiente a lubrificare adeguatamente il sistema (sulle camicie, nelle bronzine, nei cuscinetti di banco, sulle camme ecc): l'obiettivo è cercare di portare il più rapidamente l'olio (freddo e dunque più viscoso) dappertutto.
Come faccio? Semplicemente alzo il numero di giri in modo da aumentare la pressione nei condotti di lubrificazione.
Questo mi preserva da un altro problema: a bassi giri le componenti inerziali sono maggiori di quelle di pressione. Inoltre ogni pezzo trascorre più tempo in posizioni simili (girando lentamente), e dunque gli sforzi gravano maggiormente su ogni sezione.
Alzando il numero di giri premendo poco sull'acceleratore (il caso migliore sarebbe andare in discesa!) ti togli tutti questi problemi in un colpo solo.
Dulcis in fundo, l'olio tende a scaldarsi prima perchè raggiunge bene tutti i componenti, li lubrifica e ne estrae dunque il calore. Così facendo anche i componenti (che sono dimensionati per lavorare a caldo, ossia dopo aver subito una certa dilataziona) raggiungono prima il regime termico.
Il meglio è stare attorno ai 3000-3500 rpm con l'acceleratore poco premuto. Si scalda prima e senza far danni perchè l'olio va ovunque fin da subito.
Alberto