Doppiaeffe Ha scritto:beh, io monto i baffati e forati omp che mi frenano molto meglio e rendono l'auto più sicura e tutto quello che ha su è omologato TUV, che è organo + serio della motorizzazione.
Lo so, e condivido.
Ma è il concetto dell'infrazione ad una legalità che infastidisce che critico. Il concetto tutto italiano del sentirsi in diritto di infrangere una legge non perchè sbagliata ma perchè di vuole fare il proprio comodo.
Qua sembra che tutti debbano fare la 24Ore di Le Mans, modifiche di qua, modifiche di là, (soprattutto la rimozione del cat, mi fa incazzare), poi, appena qualche funzionario fa il suo dovere, giù a criticarlo.
Il penoso senso civico italiano.
Il motivo per cui ci sono qui leggi che in altri paesi non ci sono è che qui il governo sa che queste verranno automaticamente infrante, ma non perchè siano sbagliate. Semplicemente perchè l'italiano medio è essenzialmente un menefreghista.
Ora meglio che io smetta, rischio di diventare più fastidioso di quello che già non sono. Probabilmente diventerò un vecchio scassaminchia che guarda nei cantieri criticando gli operai.
Ciao
Ale
Liosandro Ha scritto:Lo so, e condivido.
Ma è il concetto dell'infrazione ad una legalità che infastidisce che critico. Il concetto tutto italiano del sentirsi in diritto di infrangere una legge non perchè sbagliata ma perchè di vuole fare il proprio comodo.
Qua sembra che tutti debbano fare la 24Ore di Le Mans, modifiche di qua, modifiche di là, (soprattutto la rimozione del cat, mi fa incazzare), poi, appena qualche funzionario fa il suo dovere, giù a criticarlo.
Il penoso senso civico italiano.
Il motivo per cui ci sono qui leggi che in altri paesi non ci sono è che qui il governo sa che queste verranno automaticamente infrante, ma non perchè siano sbagliate. Semplicemente perchè l'italiano medio è essenzialmente un menefreghista.
Ora meglio che io smetta, rischio di diventare più fastidioso di quello che già non sono. Probabilmente diventerò un vecchio scassaminchia che guarda nei cantieri criticando gli operai.
Ciao
Ale
Può darsi che il tuo futuro sia quello :mrblue: , ma il senso del post è condivisibilissimo anche da parte mia.
Filippo, Parma
NBFL 1.6 2001
non puoi colorarli? davvero, gli dai una mano di nero e non si accorge più nessuno...
Location: Torino
Regione/Stato: Piemonte
Modello:
Lio condivido in parte. Ci sono molte cose totalmente inutili per chi circola su strada, primo tra tutti il decat.
Filtro e scarico sono modifiche innocue, fanno un po' di casino ma niente di che.
Assetto e freni sono MIGLIORAMENTI per tutti: queste componentistiche, per autovetture di serie, sono progettate per massimizzare il comfort di guida a scapito della tenuta effettiva del mezzo, o, nel caso dei freni, forniscono una coppia frenante pari a quella necessaria a provocare l'arresto del veicolo in maniera piu' o meno efficace senza provocare usura eccessiva dei componenti dell'apparato frenante stesso (pastiglie in primis), ma entro ai limiti della vettura ORIGINALE. Quindi con un assetto qualunque (anche morbidissimo) l'impianto frenante appare, ad esempio, sottostimato rispetto alle potenzialita' della vettura. Il che significa che con un piccolo upgrade potresti alzare sensibilmente le capacita' di frenata del mezzo.
Io non capisco invece chi ha l'auto (modificata o meno) e non rispetta le precedenze, fa sorpassi azzardati, viaggia in citta' ai 100 e passa km/h. QUELLI non li concepisco. Gli stessi che all 99% sono le persone che guardano chi modifica la propria auto come un "criminale", senza accorgersi che i veri pericoli sono loro.
Preferisco una persona con motore modificato e reso turbo ma che in situazioni di pericolo, quale la circolazione su strada, sta attento e non fa cazzate. Stessa persona che in sicurezza, in pista, scanna come un disgraziato e si fa le curve di traverso. Ma la pista e' un luogo sicuro. Non ci sono bambini che attraversano la strada scappando dalle mani della mamma/nonna/papa', ne' auto provenienti nella carreggiata opposta, ne' precedenze e stop, ne' ingorghi o innumerevoli auto
Alberto
Ah, ecco, ti hanno segato in Belgio. Mi pareva che cose del genere alla revisione italiana che costa ventisette euro di piu non potessero accadere...
Allo stesso modo, da bravi cittadini comunitari, non possiamo montare il kit BBR come i nostri amici inglesi, neppure il roll bar, i freni maggiorati e il volumetrico come i concittadini olandesi o tedeschi!
In compenso a noi fanno pagare una tassa per il possesso della nostra carriola almeno 10 volte piu cara di quella tedesca. Mentre in Francia non pagano nulla.
Le assicurazioni invece sono eque. Paghiamo solo almeno il doppio degli altri.
Quanto al livello di pressione fiscale e ai livelli retributivi italiani sono sicuro che sapete benissimo, mi fermo altrimenti vado OT.
Ciao.
'92 NAClassicRed
Miata.SharK Ha scritto:Lio condivido in parte. Ci sono molte cose totalmente inutili per chi circola su strada, primo tra tutti il decat.
Filtro e scarico sono modifiche innocue, fanno un po' di casino ma niente di che.
Assetto e freni sono MIGLIORAMENTI per tutti: queste componentistiche, per autovetture di serie, sono progettate per massimizzare il comfort di guida a scapito della tenuta effettiva del mezzo, o, nel caso dei freni, forniscono una coppia frenante pari a quella necessaria a provocare l'arresto del veicolo in maniera piu' o meno efficace senza provocare usura eccessiva dei componenti dell'apparato frenante stesso (pastiglie in primis), ma entro ai limiti della vettura ORIGINALE. Quindi con un assetto qualunque (anche morbidissimo) l'impianto frenante appare, ad esempio, sottostimato rispetto alle potenzialita' della vettura. Il che significa che con un piccolo upgrade potresti alzare sensibilmente le capacita' di frenata del mezzo.
Io non capisco invece chi ha l'auto (modificata o meno) e non rispetta le precedenze, fa sorpassi azzardati, viaggia in citta' ai 100 e passa km/h. QUELLI non li concepisco. Gli stessi che all 99% sono le persone che guardano chi modifica la propria auto come un "criminale", senza accorgersi che i veri pericoli sono loro.
Preferisco una persona con motore modificato e reso turbo ma che in situazioni di pericolo, quale la circolazione su strada, sta attento e non fa cazzate. Stessa persona che in sicurezza, in pista, scanna come un disgraziato e si fa le curve di traverso. Ma la pista e' un luogo sicuro. Non ci sono bambini che attraversano la strada scappando dalle mani della mamma/nonna/papa', ne' auto provenienti nella carreggiata opposta, ne' precedenze e stop, ne' ingorghi o innumerevoli auto
Alberto, in linea di massima siamo d'accordo.
MA: il mio problema NON sono le modifiche funzionali (a parte il cat e quanto riguarda lo scarico).
Il mio problema NON sono le modifiche estetiche. Su quelle è il gusto personale che deve guidare.
Il mio problema è l'atteggiamento tutto italiano della critica nei confronti di chi alla fine ha fatto il proprio lavoro, o la ricerca totale della scappatoia.
E comunque parliamoci chiaro, senza ipocrisia: nessuna macchina venduta in Italia con le dotazioni di serie è così insicura dall'imporre certe modifiche. Se vai normalmente in strada non c'è ASSOLUTAMENTE una differenza sostanziale tra parti di serie e parti speciali. Il governo dice, secondo me in parte a ragione: "Vuoi montare parti performanti? Il motivo è perchè vuoi andare più forte di quanto già va la tua macchina, perchè così come l'ho omologata io già è ampiamente sicura per le condizioni della strada. Se vuoi andare più forte vai in pista, non per strada."
Ovviamente poi se uno deve andare in pista le scelte sono obbligatorie, ma, come succede in altri paesi, le parti me le faccio omologare.
Ecco: nessuno prende lontanamente in considerazione l'idea di andare a farsi omologare quello che compra. Non prendiamo ad esempio l'estero: viviamo in Italia, i tedeschi hanno le loro rotture di palle, noi le nostre.
Con una grandissima differenza: il senso civico medio dei tedeschi è ENORMEMENTE maggiore di quello italiano. A dir la verità il senso civico di quasi tutti i cittadini degli altri paesi europei è superiore al nostro.
Ed è un cane che si morde la coda: l'italiano medio cerca di fregare, il governo sa che ci può guadagnare e va sul sicuro, piazzando norme assurde. Ma di mezzo ci va anche chi in generale è onesto.
Tu parli di chi guida male. Non c'entra nulla. Quello è un problema che il governo non sa controllare perchè anche chi è preposto ai controlli in genere non sanziona (ed il fatto di essere beccati a campione diventa automaticamente un'ingiustizia: ma come, becchi me e non lui?).
E' però un fatto incontrovertibile che una gran parte di chi modifica l'auto in Italia, poi ha uno scarso rispetto delle norme della strada. Ma non perchè non sa guidare, bensì perchè vuole sentire sempre l'adrenalina della corsa, anche in strade normali.
Ti faccio un esempio molto emblematico del modo di vedere le cose all'italiana.
Un amico, di classe socioeconomica elevata, non un tamarro, venne a trovarmi in California, quando vivevo là. Aveva noleggiato una macchina, ed un giorno la parcheggiò nel retro di casa mia ma in senso contrario alla marcia della corsia. Ci sono mille motivi di sicurezza per cui non si deve fare, ed infatti lui si beccò una multa: "Ma ca22o, ma ti pare che mi devono fare una multa perchè parcheggio così?".
Detto fatto il giorno dopo, pensando di essere al di sopra delle leggi, parcheggiò allo stesso modo. La sua sfortuna fu che a Venice ci sono dei poliziotti che circolano per tutte le strade almeno 2 volte al giorno, e più volte in corrispondenza dei parchimetri, e se fai una cagata ti beccano quasi matematicamente. Seconda multa in 2 giorni per lo stesso motivo.
Da quel momento sprecò 2 minuti per girarsi e parcheggiare come prescritto, e la cosa non è faticosa e nemmeno una prevaricazione.
Non sono molti i cittadini americani che infrangono le norme della strada, ed infatti le norme di omologazione sono molto più semplici là perchè il governo sa che se uno infrange le norme la paga salata. Ma finchè rispetti le leggi della strada ti lasciano fare di tutto (ci sono motivi anche più ampi, ma l'essenza è quella).
Per andare al filtro e scarico: sono d'accordo, soprattutto per il filtro e per gli scarichi che non esagerano.
Ma io so cosa vuol dire abitare, in Liguria, in un posto nel quale i raduni portano montagne di Harley Davidson o moto varie ad attraversare la città anche in piena notte, con gli allarmi che partono...
Ciao
Ale
Location: Torino
Regione/Stato: Piemonte
Modello:
Ovviamente a tutto c'e' un limite. Cosi' come ci sono persone (come mi sembra tra i proprietari di mx-5) che l'auto la modificano per andare forte in pista, non per strada.
Io, ad esempio, ho installato un rollbar integrale (componente di sicurezza che MANCA completamente.... e qua viene fuori quanto siano sicure le auto che vendono...) e l'ho fatto omologare presso la mia MCTC. Mi e' stato fatto notare che la duomi non e' legale e l'ho tolta in quel momento, davanti all'ingegnere della motorizzazione. Ora riposa in box finche' non potro' andare ad omologare anche quella. Se si potesse fare lo stesso con altra componentistica (volumetrico o turbo o freni maggiorati o assetto o cinture a 4 punti ecc ecc) lo farei.
p.s. NON esistono test dinamici pre-vendita. Sono privati delle case. La prova?
[video=youtube;aAuwd4vrT9E]http://www.youtube.com/watch?v=aAuwd4vrT9E&feature=player_embedded[/video]
Ti sembra che le sospensioni siano tarate bene in compressione e soprattutto gli ammortizzatori frenati a sufficienza in estensione? E te ne trovo a centinaia di esempi... fiat 500 ad esempio (che se gli togli i controlli e' un ribaltamento sicuro o quasi). Non partiamo sempre dal presupposto che "se lo vendono e' sicuro"
Alberto
La multa per parcheggio in senso contrario le ho viste fare, anche li matematicamente, a Miami Beach lo scorso anno.
A me, che sono italiano, non l hanno fatta. Perche la come qua parcheggio e vivo correttamente e nel rispetto delle regole.
Se lavorassi a Miami potrei parcheggiare davanti all ufficio. Ma lavoro in un ridicolo centro storico di un ridicolo comunicchio che non rilascia permessi ai lavoratori e non prevede abbonamenti per l interno della cinta muraria.
Lo stesso comunicchio rilascia permessi a singoli amici.
A Miami ho preso una multa da 23 dollari per aver parcheggiato in un posto riservato ai residenti (avevo interpretato male la fascia oraria scritta sul cartello). Quando sono andato a pagare la multa il giorno dopo (ufficio aperto 8 am 19 pm) si sono quasi scusati e mi hanno spiegato che per soggiorni piu lunghi di 1 mese e per lavoro rilasciano un permesso equivalente a quello dei residenti.
I vigili del comunicchio di cui sopra sono aperti solo la mattina e se gli chiedi perche ti rispondono, come se fossero loro i giudici, che hai torto e devi pagare!
'92 NAClassicRed
Miata.SharK Ha scritto:Ovviamente a tutto c'e' un limite. Cosi' come ci sono persone (come mi sembra tra i proprietari di mx-5) che l'auto la modificano per andare forte in pista, non per strada.
Io, ad esempio, ho installato un rollbar integrale (componente di sicurezza che MANCA completamente.... e qua viene fuori quanto siano sicure le auto che vendono...) e l'ho fatto omologare presso la mia MCTC. Mi e' stato fatto notare che la duomi non e' legale e l'ho tolta in quel momento, davanti all'ingegnere della motorizzazione. Ora riposa in box finche' non potro' andare ad omologare anche quella. Se si potesse fare lo stesso con altra componentistica (volumetrico o turbo o freni maggiorati o assetto o cinture a 4 punti ecc ecc) lo farei.
p.s. NON esistono test dinamici pre-vendita. Sono privati delle case. La prova?
[video=youtube;aAuwd4vrT9E]http://www.youtube.com/watch?v=aAuwd4vrT9E&feature=player_embedded[/video]
Ti sembra che le sospensioni siano tarate bene in compressione e soprattutto gli ammortizzatori frenati a sufficienza in estensione? E te ne trovo a centinaia di esempi... fiat 500 ad esempio (che se gli togli i controlli e' un ribaltamento sicuro o quasi). Non partiamo sempre dal presupposto che "se lo vendono e' sicuro"
Albe, QUALSIASI AUTO, portata in officina, può essere resa più sicura. Non sto criticando e non sto negando questo.
Il discorso potrebbe andare avanti all'infinito.
Ribadisco che la mia critica è a chi cerca scappatoie per compiere infrazioni. Che in alcuni casi l'infrazione sia propedeutica ad un effettivo aumento della sicurezza questo è "secondario".
In breve: quello che mi fa sorridere è la pretesa italiana di essere trattati come i tedeschi quando gli italiani per primi non si comportano come i tedeschi.
Ciao
Ale
PS: cheppalle, mi faccio noia da solo.
TIGO Ha scritto:La multa per parcheggio in senso contrario le ho viste fare, anche li matematicamente, a Miami Beach lo scorso anno.
A me, che sono italiano, non l hanno fatta. Perche la come qua parcheggio e vivo correttamente e nel rispetto delle regole.
Se lavorassi a Miami potrei parcheggiare davanti all ufficio. Ma lavoro in un ridicolo centro storico di un ridicolo comunicchio che non rilascia permessi ai lavoratori e non prevede abbonamenti per l interno della cinta muraria.
Lo stesso comunicchio rilascia permessi a singoli amici.
A Miami ho preso una multa da 23 dollari per aver parcheggiato in un posto riservato ai residenti (avevo interpretato male la fascia oraria scritta sul cartello). Quando sono andato a pagare la multa il giorno dopo (ufficio aperto 8 am 19 pm) si sono quasi scusati e mi hanno spiegato che per soggiorni piu lunghi di 1 mese e per lavoro rilasciano un permesso equivalente a quello dei residenti.
I vigili del comunicchio di cui sopra sono aperti solo la mattina e se gli chiedi perche ti rispondono, come se fossero loro i giudici, che hai torto e devi pagare!
Tigo, ci sono molte cose da dire su questo.
Al di là della presenza di certe norme, il tuo "ridicolo centro storico" è qualcosa che gli americani vorrebbero avere con tutte le loro forze, e lo tratterebbero anche "peggio" di come il tuo comune lo tratta.
Una cosa bisogna ricordare degli USA: hanno SPAZIO. Significa che non hanno "tra le palle" un palazzo del '500, o delle rovine romane sottoterra.
Rimane un fatto: in Italia, a Milano, mi sono ritrovato a parcheggiare con tranquillità nel silos della rinascente in pieno centro nel pomeriggio del 24 dicembre, con fuori macchine parcheggiate in divieto sulla corsia di accesso al parcheggio!
Se passate davanti alla PAM a Milano in via olona, troverete le macchine parcheggiate sulla strada in divieto, sul parcheggio dei motorini, quando sopra al supermercato c'è un parcheggio gratuito per i clienti.
Ecco qual è l'atteggiamento italiano.
Ciao
Ale
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