ieri mi sono ritrovato sul passo del Bracco.
Per noi alpini un passo simile è inconcepibile per la velocità, la mancanza di tornanti e la dolcezza delle curve.
grazie ad uno sforzo di volontà della morosa, che si è chiusa in rassegnato silenzio, ho potuto spremere per bene la miata... facendo trenino con due motociclisti pseudo sportivi ( ragazzi vi siete fatti tallonare da una macchina... svegliatevi! uno pero' aveva la zavorrina, perdonato...)
beh... uso la miata tutti i giorni ma è in queste occasioni che capisco davvero cosa vuole dire avere una macchinetta giusta sotto le chiappe.
mi sono divertito tantissimo, stupito da solo dalle doti dinamiche del mezzo, dalla tenuta altissima e soprattutto dal fatto che nonostante il ritmo medio alto non ha mai auto reazioni strane che potessero mettere in difficolta' anche un novizio (35000 km di miata dopo anni di 206 :oops: ) come me.
RIassumendo:
se non siete mai stati andate a fare il bracco, poi potete pure scendere a fare il bagno al mare...
se lo fate date libero sfogo alla vostra miata
apprezzatene le qualità
rispondete al mio quesito....
in tutta la salita l'auto mostrava un leggero sottosterzo...
non solo entrando in curva come un animale (e va beh) ma anche in curvoni in accelerazione la prima cosa che allargava era il muso.
1. ho le gomme alla frutta e vecchie (pzero assimmetrico) appena le cambio va a posto
2. gliangoli magneto non sono poi cosi estremi, posso spingere un po di piu il camber anteriore
3 avevo i bagagli nel baule che modificando la distribuzione dei pesi davano piu trazione dietro che davanti
4 acceleravo tardi e per questo non chiudeva con il posteriore
boh :oops: le auto non sono il mio forte... mi impegno ma le loro dinamiche a volte mi sfuggono...
io voto la 3, notavo la miata con piu trazione del solito anche in uscita dagli stop e simili
ciao!
Per noi alpini un passo simile è inconcepibile per la velocità, la mancanza di tornanti e la dolcezza delle curve.
grazie ad uno sforzo di volontà della morosa, che si è chiusa in rassegnato silenzio, ho potuto spremere per bene la miata... facendo trenino con due motociclisti pseudo sportivi ( ragazzi vi siete fatti tallonare da una macchina... svegliatevi! uno pero' aveva la zavorrina, perdonato...)
beh... uso la miata tutti i giorni ma è in queste occasioni che capisco davvero cosa vuole dire avere una macchinetta giusta sotto le chiappe.
mi sono divertito tantissimo, stupito da solo dalle doti dinamiche del mezzo, dalla tenuta altissima e soprattutto dal fatto che nonostante il ritmo medio alto non ha mai auto reazioni strane che potessero mettere in difficolta' anche un novizio (35000 km di miata dopo anni di 206 :oops: ) come me.
RIassumendo:
se non siete mai stati andate a fare il bracco, poi potete pure scendere a fare il bagno al mare...
se lo fate date libero sfogo alla vostra miata
apprezzatene le qualità
rispondete al mio quesito....
in tutta la salita l'auto mostrava un leggero sottosterzo...
non solo entrando in curva come un animale (e va beh) ma anche in curvoni in accelerazione la prima cosa che allargava era il muso.
1. ho le gomme alla frutta e vecchie (pzero assimmetrico) appena le cambio va a posto
2. gliangoli magneto non sono poi cosi estremi, posso spingere un po di piu il camber anteriore
3 avevo i bagagli nel baule che modificando la distribuzione dei pesi davano piu trazione dietro che davanti
4 acceleravo tardi e per questo non chiudeva con il posteriore
boh :oops: le auto non sono il mio forte... mi impegno ma le loro dinamiche a volte mi sfuggono...
io voto la 3, notavo la miata con piu trazione del solito anche in uscita dagli stop e simili
ciao!
Dado
Miata NC 2.0 '06 Galaxy Grey, Assetto Ohlins R/T, barre RX-8 Yellow, Bushing Powerflex, Collettori IL, Mtec baffati, Hawk+, OZ Chrono e AD08R
Perseguitato dal sottosterzo.
Miata NC 2.0 '06 Galaxy Grey, Assetto Ohlins R/T, barre RX-8 Yellow, Bushing Powerflex, Collettori IL, Mtec baffati, Hawk+, OZ Chrono e AD08R
Perseguitato dal sottosterzo.