angeloc4 Ha scritto:Forse dimentichi gli studi fatti allora per la coda tronca della Giulia e la carrozzeria ad assorbimento degli urti.
SCusate, arrivo tardi, ma ho avuto giorni incasinati.
No, non dimentico.
Per l'epoca erano all' avanguardia, ma l'aerodinamica aveva un'altra valenza: intanto non c'erano delle gallerie del vento evolute o programmi atti a studiarla in modo sostanziale.
Aerodinamica voleva dire velocita' e basta e velocita' per Alfa Romeo voleva dire "elemento chiave".
Non era certamente vista come "condicio sine qua non" per la sicurezza dei pedoni ad esempio ;-)
Sulla sicurezza attiva/passiva beh, sì, rispetto ad altri concorrenti su quel progetto considerarono qualche parametro in piu', ma non e' che si siano sforzati chissa' quanto! Certo, in un periodo in cui giravano le 500, le 600 e le 850 con il serbatoio ad altezza ginocchia e zero solidita' della scocca, una Giulia era un capolavoro di sicurezza.
Coi parametri di allora era sicuramente "disegnata dal vento" ed all'avanguardia rispetto alla concorrenza....se si puo' pensare che Alfa all'epoca avesse dei competitors di un certo spessore con cui fosse in reale competizione ;-)