avviso, il pippotto sarà devastante e probabilmente un po' complicato da seguire, cerco di essere più sintetico e preciso possibile ma la casistica è confusa e diluita nel tempo...
NA 1.6 del 1990, motore rifatto quasi totalmente nel 2020 (rettifiche varie, guarnizioni e compagnia cantante, + frizione e ovviamente distribuzione) in quanto andava a miscela e contemporaneamente al motore è stato sostituito il radiatore del riscaldamento in quando era sfondato e nei mesi precedenti era stato bypassato (dettaglio che tornerà utile in seguito)... per tutto il 2021 non ho avuto alcun tipo di problema, verso la fine dell'anno ho iniziato a notare delle pozze d'acqua in garage che però inizialmente pensavo fossero dovute a qualche scolo che magari impiegava più tempo degli altri a drenare la pioggia accumulata, poi a inizio 2022 ho notato con la coda dell'occhio che la lancetta della temperatura aveva fatto un movimento molto veloce, probabilmente quando ho aumentato il riscaldamento o la potenza del ventilatore (solitamente se non piove viaggio in top down anche d'inverno, in abbigliamento polare e con riscaldamento a manetta, variando eventualmente l'intensità del ventilatore in base al freddo che entra), ho tenuto sotto controllo le temperature nei giorni successivi ma non ho notato nulla, però mi sono ricordato che 'sta cosa la faceva anche quando si sfondò il radiatore del riscaldamento, man mano che il sistema si vuotava, quindi ho subito controllato il livello del radiatore e notato che era basso, al che l'ho riempito di acqua distillata e il problema non si è più ripresentato, ma ho fatto 2+2 e deliberato che forse quella che trovavo in garage non era acqua piovana... fortunatamente nel mentre è passata la stagione delle piogge e sono riuscito ad appurare che la pozza si formava anche con l'asciutto, però tutte le volte che aprivo il cofano appena tornato a casa non riuscivo a vedere niente, ho lasciato quindi che il sistema continuasse piano piano a svuotarsi e con i primi caldi sono riuscito appena tornato a casa ad individuare un sibilo con consequente fuoriuscita di acqua nebulizzata in uno dei manicotti che entravano nel parafiamma, ho pianificato l'intervento con il meccanico in occasione del tagliando (a quasi 2 anni dal rifacimento motore, ma con il covid la macchina aveva fatto tipo 3000km perchè la moglie era spesso in smart working e in quei casi utilizzavo la sua per andare al lavoro) e il problema della perdita si è risolto, era inizio maggio... tempo tipo 3 settimane, e la macchina inizia a surriscaldarsi, costringendomi ogni volta ad aprire il riscaldamento, inizialmente con la lancetta che tornava al suo posto dopo pochi secondi permettendomi di chiudere il riscaldamento, poi il problema è andato peggiorando e mi sono trovato tipo a luglio con tetto aperto, 35 gradi e riscaldamento e ventilatore a manetta con le temperature che tendevano a salire (poi una volta arrivati a 3\4 se vedevo che non scendeva mi fermavo e facevo raffreddare, ma penso sia capitato due volte), utilizzando la macchina per andare al lavoro e fare qualche breve commissione sempre sugli stessi tragitti, la casistica era la seguente:
caso A: tragitto casa-lavoro, 3 minuti urbano e 10 extraurbano
caso B: tragitto lavoro-casa, vedi sopra
caso C: tragitto lavoro-città, 5-10 minuti a seconda del traffico, ovviamente urbano
caso D: tragitto casa-città, 3 urbano, 10 extraurbano, 5-10 urbano
caso E: tragitto città-casa, vedi sopra
negli ultimi mesi ho fatto esclusivamente questi tragitti, salvo un caso che descriverò in seguito, e gli esiti sono stati abbastanza variabili, tenendo in conto che comunque si parla da giugno ad agosto, quindi con temperature esterne sempre piuttosto alte...
caso A: solitamente nessun problema, sia affrontato di mattina presto che alle 13.30 quando faceva più caldo, una volta ha iniziato a scaldarsi nei 500 metri che separano l'uscita della superstrada dal parcheggio del lavoro (che comunque è una strada che solitamente si fa tra i 50 e i 70 orari)
caso B: a memoria nessun problema, forse qualche volta mentre mi accingevo ad aprire il garage la lancetta ha iniziato a salire ma non ci giurerei
caso C: nessun problema di per se, ma le soste in città sono brevi (massimo mezz'ora) e quando affronto le casistiche successive il motore è sempre caldo
caso C+E: la macchina inizia a scaldare in extraurbano, a volte anche prima di arrivarci
caso D: la macchina inizia a scaldare finita la fase extraurbana, dopo pochi minuti che inizia quella urbana, facendo più fatica a scendere rispetto ad altri casi
la faccenda è durata un paio di mesi, l'impressione è che peggiorasse\migliorasse in base alle temperature esterne ma non so in realtà quanto potessero fare differenza, però quando inizialmente il problema sembrava saltuario poi è andato peggiorando man mano che arrivavano i mesi caldi sino a diventare quasi costante (però con un che di randomico per cui magari c'erano 40 gradi e non scaldava)... quando mettevo la macchina in garage ho notato che spesso faceva del gorgoglio nella vaschetta di espansione ma non escluderei che lo abbia sempre fatto (avevo sempre sentito qualche rumore quando lasciavo l'auto in garage ma non mi ci sono mai soffermato perchè solitamente parcheggio e dopo 10 secondi già sono a chiudere la bascula, ho realizzato del gorgoglio perchè nel mentre sono ingrassato e ora per uscire mi ci vuole mezzo minuto), comunque riporto la macchina dal meccanico, la teniamo 45 minuti sotto il sole al minimo, la temperatura non si schioda, la portiamo a fare un giro dove lui la scanna in maniera indegna (tipo che non scendeva mai dai 6000 giri e io avevo paura di morire ad ogni curva), la temperatura non si schioda, rimaniamo perplessi... a quel punto l'unica cosa che mi viene a mente è il termostato che tende a rimanere incollato (che mi spiegherebbe la randomicità della cosa), quindi ordino il ricambio originale, lo sostituiamo, il problema magicamente sparisce, ci faccio anche un viaggio di un'ora e mezzo misto autostrada-urbano-extraurbano senza problemi e la temperatura è perfetta, tutto regolare per qualche settimana (praticamente tutto agosto senza problemi) e poi sembra quasi ricominciare, sempre con le casistiche precedenti, anche se per ora magari basta un minuto con il riscaldamento aperto e la situazione rientra... arrivano poi giorni più freschi e il problema sparisce di nuovo, decido di rimandare ulteriori indagini con i primi caldi e invece a inizio settimana, con una temperatura esterna che non avrà superato i 10 gradi, parto da casa con macchina fredda e dopo tipo 3 minuti di superstrada vedo la lancetta che sale, apro un po' il riscaldamento, non succede niente per qualche secondo e poi all'improvviso in un attimo la temperatura torna normale... nei giorni successivi la macchina ricomincia a scaldarsi nei tragitti città-casa (partenza a caldo) e lavoro-casa (partenza a freddo), sempre quando sono in superstrada ma stavolta oltre ad aprire il riscaldamento devo pure mettere il ventilatore a manetta e la temperatura non scende di botto ma lentamente (mi ero già visto di dovermi fermare in superstrada perchè eravamo vicini ai 3\4 e continuava a salire), poi una volta scesa posso anche riabbassare il riscaldamento e il ventilatore e non sembra risalire, ma a quel punto di solito sono arrivato (in questi ultimi casi non ho sentito ribollire la vasca di espansione, se può servire)
ora (il pippotto e quasi terminato, lo giuro), oltre al termostato ho sostituito pure il tappo del radiatore (ho alternato entrambi i tappi che avevo nel corso dei mesi ma non cambiava una mazza), durante il tagliando ho detto al meccanico di controllare bene l'olio e mi ha detto che era perfetto quindi non dovrebbe essere la guarnizione di testa bruciata, il livello dell'acqua nel radiatore non è sceso di un millimetro nel corso dei mesi, non so più cosa pensare... l'unica cosa che mi può venire a mente, perchè mi successe una roba del genere con la caldaia di casa che entro certe temperature funzionava bene ma se la alzavo un attimo iniziava a bollire l'acqua nello scambiatore perchè ce ne era poca, è che ci sia dell'aria nel sistema e che quindi ci sia meno acqua nel previsto e\o si formino delle bolle che fanno alzare la temperatura, quello che faccio fatica a capire è come mai ad agosto era perfetta e ora con il fresco ha ricominciato a dare problemi... alternativamente magari il radiatore è ormai sminchiato\otturato e non scambia bene oppure è talmente incrostato da contenere una quantità di liquido insufficiente, non credo sia il suo originale del 1990 perchè mi sembra poco croccante (la plastica non è marrone) ma inizio a non avere più idee...
se può servire, la macchina non ha altri problemi, il motore motora, non consuma olio, si accende al primo colpo e così via...
grazie per la pazienza e complimenti per essere arrivati sino in fondo
NA 1.6 del 1990, motore rifatto quasi totalmente nel 2020 (rettifiche varie, guarnizioni e compagnia cantante, + frizione e ovviamente distribuzione) in quanto andava a miscela e contemporaneamente al motore è stato sostituito il radiatore del riscaldamento in quando era sfondato e nei mesi precedenti era stato bypassato (dettaglio che tornerà utile in seguito)... per tutto il 2021 non ho avuto alcun tipo di problema, verso la fine dell'anno ho iniziato a notare delle pozze d'acqua in garage che però inizialmente pensavo fossero dovute a qualche scolo che magari impiegava più tempo degli altri a drenare la pioggia accumulata, poi a inizio 2022 ho notato con la coda dell'occhio che la lancetta della temperatura aveva fatto un movimento molto veloce, probabilmente quando ho aumentato il riscaldamento o la potenza del ventilatore (solitamente se non piove viaggio in top down anche d'inverno, in abbigliamento polare e con riscaldamento a manetta, variando eventualmente l'intensità del ventilatore in base al freddo che entra), ho tenuto sotto controllo le temperature nei giorni successivi ma non ho notato nulla, però mi sono ricordato che 'sta cosa la faceva anche quando si sfondò il radiatore del riscaldamento, man mano che il sistema si vuotava, quindi ho subito controllato il livello del radiatore e notato che era basso, al che l'ho riempito di acqua distillata e il problema non si è più ripresentato, ma ho fatto 2+2 e deliberato che forse quella che trovavo in garage non era acqua piovana... fortunatamente nel mentre è passata la stagione delle piogge e sono riuscito ad appurare che la pozza si formava anche con l'asciutto, però tutte le volte che aprivo il cofano appena tornato a casa non riuscivo a vedere niente, ho lasciato quindi che il sistema continuasse piano piano a svuotarsi e con i primi caldi sono riuscito appena tornato a casa ad individuare un sibilo con consequente fuoriuscita di acqua nebulizzata in uno dei manicotti che entravano nel parafiamma, ho pianificato l'intervento con il meccanico in occasione del tagliando (a quasi 2 anni dal rifacimento motore, ma con il covid la macchina aveva fatto tipo 3000km perchè la moglie era spesso in smart working e in quei casi utilizzavo la sua per andare al lavoro) e il problema della perdita si è risolto, era inizio maggio... tempo tipo 3 settimane, e la macchina inizia a surriscaldarsi, costringendomi ogni volta ad aprire il riscaldamento, inizialmente con la lancetta che tornava al suo posto dopo pochi secondi permettendomi di chiudere il riscaldamento, poi il problema è andato peggiorando e mi sono trovato tipo a luglio con tetto aperto, 35 gradi e riscaldamento e ventilatore a manetta con le temperature che tendevano a salire (poi una volta arrivati a 3\4 se vedevo che non scendeva mi fermavo e facevo raffreddare, ma penso sia capitato due volte), utilizzando la macchina per andare al lavoro e fare qualche breve commissione sempre sugli stessi tragitti, la casistica era la seguente:
caso A: tragitto casa-lavoro, 3 minuti urbano e 10 extraurbano
caso B: tragitto lavoro-casa, vedi sopra
caso C: tragitto lavoro-città, 5-10 minuti a seconda del traffico, ovviamente urbano
caso D: tragitto casa-città, 3 urbano, 10 extraurbano, 5-10 urbano
caso E: tragitto città-casa, vedi sopra
negli ultimi mesi ho fatto esclusivamente questi tragitti, salvo un caso che descriverò in seguito, e gli esiti sono stati abbastanza variabili, tenendo in conto che comunque si parla da giugno ad agosto, quindi con temperature esterne sempre piuttosto alte...
caso A: solitamente nessun problema, sia affrontato di mattina presto che alle 13.30 quando faceva più caldo, una volta ha iniziato a scaldarsi nei 500 metri che separano l'uscita della superstrada dal parcheggio del lavoro (che comunque è una strada che solitamente si fa tra i 50 e i 70 orari)
caso B: a memoria nessun problema, forse qualche volta mentre mi accingevo ad aprire il garage la lancetta ha iniziato a salire ma non ci giurerei
caso C: nessun problema di per se, ma le soste in città sono brevi (massimo mezz'ora) e quando affronto le casistiche successive il motore è sempre caldo
caso C+E: la macchina inizia a scaldare in extraurbano, a volte anche prima di arrivarci
caso D: la macchina inizia a scaldare finita la fase extraurbana, dopo pochi minuti che inizia quella urbana, facendo più fatica a scendere rispetto ad altri casi
la faccenda è durata un paio di mesi, l'impressione è che peggiorasse\migliorasse in base alle temperature esterne ma non so in realtà quanto potessero fare differenza, però quando inizialmente il problema sembrava saltuario poi è andato peggiorando man mano che arrivavano i mesi caldi sino a diventare quasi costante (però con un che di randomico per cui magari c'erano 40 gradi e non scaldava)... quando mettevo la macchina in garage ho notato che spesso faceva del gorgoglio nella vaschetta di espansione ma non escluderei che lo abbia sempre fatto (avevo sempre sentito qualche rumore quando lasciavo l'auto in garage ma non mi ci sono mai soffermato perchè solitamente parcheggio e dopo 10 secondi già sono a chiudere la bascula, ho realizzato del gorgoglio perchè nel mentre sono ingrassato e ora per uscire mi ci vuole mezzo minuto), comunque riporto la macchina dal meccanico, la teniamo 45 minuti sotto il sole al minimo, la temperatura non si schioda, la portiamo a fare un giro dove lui la scanna in maniera indegna (tipo che non scendeva mai dai 6000 giri e io avevo paura di morire ad ogni curva), la temperatura non si schioda, rimaniamo perplessi... a quel punto l'unica cosa che mi viene a mente è il termostato che tende a rimanere incollato (che mi spiegherebbe la randomicità della cosa), quindi ordino il ricambio originale, lo sostituiamo, il problema magicamente sparisce, ci faccio anche un viaggio di un'ora e mezzo misto autostrada-urbano-extraurbano senza problemi e la temperatura è perfetta, tutto regolare per qualche settimana (praticamente tutto agosto senza problemi) e poi sembra quasi ricominciare, sempre con le casistiche precedenti, anche se per ora magari basta un minuto con il riscaldamento aperto e la situazione rientra... arrivano poi giorni più freschi e il problema sparisce di nuovo, decido di rimandare ulteriori indagini con i primi caldi e invece a inizio settimana, con una temperatura esterna che non avrà superato i 10 gradi, parto da casa con macchina fredda e dopo tipo 3 minuti di superstrada vedo la lancetta che sale, apro un po' il riscaldamento, non succede niente per qualche secondo e poi all'improvviso in un attimo la temperatura torna normale... nei giorni successivi la macchina ricomincia a scaldarsi nei tragitti città-casa (partenza a caldo) e lavoro-casa (partenza a freddo), sempre quando sono in superstrada ma stavolta oltre ad aprire il riscaldamento devo pure mettere il ventilatore a manetta e la temperatura non scende di botto ma lentamente (mi ero già visto di dovermi fermare in superstrada perchè eravamo vicini ai 3\4 e continuava a salire), poi una volta scesa posso anche riabbassare il riscaldamento e il ventilatore e non sembra risalire, ma a quel punto di solito sono arrivato (in questi ultimi casi non ho sentito ribollire la vasca di espansione, se può servire)
ora (il pippotto e quasi terminato, lo giuro), oltre al termostato ho sostituito pure il tappo del radiatore (ho alternato entrambi i tappi che avevo nel corso dei mesi ma non cambiava una mazza), durante il tagliando ho detto al meccanico di controllare bene l'olio e mi ha detto che era perfetto quindi non dovrebbe essere la guarnizione di testa bruciata, il livello dell'acqua nel radiatore non è sceso di un millimetro nel corso dei mesi, non so più cosa pensare... l'unica cosa che mi può venire a mente, perchè mi successe una roba del genere con la caldaia di casa che entro certe temperature funzionava bene ma se la alzavo un attimo iniziava a bollire l'acqua nello scambiatore perchè ce ne era poca, è che ci sia dell'aria nel sistema e che quindi ci sia meno acqua nel previsto e\o si formino delle bolle che fanno alzare la temperatura, quello che faccio fatica a capire è come mai ad agosto era perfetta e ora con il fresco ha ricominciato a dare problemi... alternativamente magari il radiatore è ormai sminchiato\otturato e non scambia bene oppure è talmente incrostato da contenere una quantità di liquido insufficiente, non credo sia il suo originale del 1990 perchè mi sembra poco croccante (la plastica non è marrone) ma inizio a non avere più idee...
se può servire, la macchina non ha altri problemi, il motore motora, non consuma olio, si accende al primo colpo e così via...
grazie per la pazienza e complimenti per essere arrivati sino in fondo