Questo titolo non cambierà perchè siamo cattivi :-)

[WillyWilly]

Ieri ero in zona Siena, di ritorno da San Galgano, strada di collina tutta a curve e piccoli tornanti.

Ovviamente strada bagnata visto il weekend di tempo pessimo.

Affronto a 30km/h l'ennesimo tornante in 2a e all'uscita ... panico!

Senza nessun preavviso mi scivola via di ***** verso destra e non riesco a riprenderla, 120° abbondanti di scodata, per miracolo non arrivava nessuno in senso contrario. Quando ho visto che ormai ero di traverso alle corsie ho cercato di assecondarla per almeno rimetterla dritta nella corsia opposta. (il suv che mi stava dietro avrà pensato "ma che ***** fa inversione a U???")

Mi sono accorto in un istante che non ho ancora capito una mazza di come si controlla una trazione posteriore.


Mi spiegate quale sarebbe stata la manovra per controllarla?

Io ho provato a controsterzare ma evidentemente sono stato troppo lento, il piede dal gas l'ho sollevato solo quando ormai ero girato a 120°, volevo evitare che riprendesse trazione a 90° pronta e dritta per buttarsi nella scarpata a sinistra della strada...

Unico grande errore che so di aver fatto è stato di mettere in 3a dando un poco di gas in uscita a ruote ancora sterzate, non mi sembrava eccessivo, ma ripassando in quel punto ho notato che il tornante (a sinistra) era "parabolico" ed in quel punto esatto la strada si "torceva" molto cambiando improvvisamente pendenza laterale (da pendenza verso sinistra a pendenza verso destra) per impostare il succesivo tornante "parabolico" a destra.


...che panico... ho passato 5 minuti con una risatina nervosa

[spiderman]

e' possibile che ci fosse semplicemente un pò di unto sulla strada.....Controsterzo e gas sono l'unico modo per controllarla. Anche i freni ma solo nel momento giusto della situazione se servono per evitare il botto.

A me capitò un bel pò di anni fa su una doppia S di ingresso tangenziale presa a velocità eccessiva (entrata a velocità quasi tripla di quella prevista sulle rempe). Alla prima curva verso destra è entrata come un missile, nel fare la seconda verso sinistra il cambio di direzione ha fatto muovere leggermente il ***** verso destra ma senza problemi solo che nel correggere per raddrizzarla dovevo anche impostare l'ultima curva a destra e li è partita brutalmente con il ***** a sinistra. A quel punto si è messa totalmente di fianco in 1 secondo ed ho percorso circa 20 metri totalmente di lato sulle 4 ruote. Sterzo ormai a fine corsa che non produceva effetti, gas pelato per portarla a finire la rotazione ed evitare il guard rail che scorreva a 10 cm dal muso e quando la velocità è calata pedata di freno per farle terminare i 180° e togliere il muso dal rischio di impatto. Mi è andata bene perchè l'errore iniziale è stato quello di prendere troppo forte l'ingresso (era sera e non c'era nessuno) ma credo di averla gestita nel migliore dei modi per evitare di sbattere perchè da quella spendolata credo che non molti avrebbero potuto riprendere l'assetto ed uscire dall'ultima curva.

Se non hai sbattuto da nessuna parte vuol dire che non hai sbagliato molto e l'importante è quello nelle situazioni dove l'auto non è più gestibile.

Il tuo ed il mio caso facciano riflettere sul fatto che una TP non va mai presa alla leggera!

[Fiabeschi]

Io so che il tanto vituperato traction control un paio di volte mi ha salvato da simpatici testacoda. Sopratutto in quelle occasioni descritte da Willy, in cui complice l'asfalto conciato male e la bassa velocità, apri il gas senza pensarci troppo e ti trovi con la macchina che scoda di brutto...

[fostrike]

Anche a me ieri sera sul bagnato è partita cattiva... parto al semaforo e giro subito a destra fino al limitatore :chessygrin:, faccio per mettere la seconda e mi son trovato a 90 gradi in un nanosecondo.
Fortuna che ero in prima e partendo forte quello dietro era distante ma vedersi il muro del sottopasso in faccia non è stato bello

[Guest1]

Magari è un commento fuori luogo...ma l'adrenalina in queste situazioni è una sensazione indescrivibile. Comunque sia quoto il fatto che non sbattendo da nessuna parte hai dimostrato di saperla in fin dei conti domare

[WillyWilly]

Magari è un commento fuori luogo...ma l'adrenalina in queste situazioni è una sensazione indescrivibile. Comunque sia quoto il fatto che non sbattendo da nessuna parte hai dimostrato di saperla in fin dei conti domare

Bhe l'adrenalina una bella botta me l'ha data... ...però la preferisco in situazioni più controllate e meno rischiose, specie per tutti quelli che non sono io...


Sinceramente non so quanto l'ho controllata io e quanto sia invece la botta di *****, fatto sta che la faccia della mia ragazza era questa : Andry : ...almeno ha capito che non ho fatto apposta :angel2:


Comunque mi sono auto imposto un corso di guida sicura, il problema è che ora li fanno tutti con le trazioni anteriori!
Avete qualche indirizzo dove si usino tp?

[desertbug]

Io o feci tanti anni fa in svizzera su BMW e so che li fanno ancora... dopo cerco l'indirizzo!

[il Mamo]

IMHO basta fare qualche turno in pista e si capisce da soli.
In fin dei conti osando dove non si corrono pericoli (o quasi) ci si può permettere di sbagliare e di provare a vedere cosa succede comportandosi in vari modi diversi..

[mr.magoo87]

Magari è un commento fuori luogo...ma l'adrenalina in queste situazioni è una sensazione indescrivibile. Comunque sia quoto il fatto che non sbattendo da nessuna parte hai dimostrato di saperla in fin dei conti domare

Post del MESE
C'è il ***** e c'è la sfiga.
La si sa controllare quando sai quello che fai e a leggere il topic qui non lo si sa.

[Skippa]

Hai scalato in uscita e dato gas? E beh, allora...
Scalando hai frenato le ruote posteriori che irrimediabilmente tendono a scivolare; in più il rallentamento trasferisce il carico davanti alleggerendo il posteriore e tendendo nuovamente al sovrasterzo. Anche se lo hai fatto nel momento sbagliato, sembra che tu abbia abbozzato un blocco del ponte, tipica manovra da drift. Dando gas hai peggiorato ulteriormente le cose perchè hai dato un'altra bottarella di coppia alle ruote già in crisi per la scarsa aderenza costrastata e superata del tutto dalla coppia motrice.
Se ho capito bene, questo, in breve, è il motivo per cui ti è partita bruscamente in sovrasterzo.

In questi casi, per esperienza, ti posso dire che le cose da fare sono 3: primo, vitale, il controsterzo più pronto possibile (se lo esegui già in ritardo, hai la metà delle possibilità di controllare a dovere l'auto e ciò, nella situazione da te descritta, si traduce mediamente in un testacoda), secondo, a d'onta dei piloti che si credono tali e parlano perchè vedono i video sul tubo, l'unica cosa che devi fare è rallentare l'auto per far riprendere trazione alle ruote, quindi niente gas, ma anzi, dei colpetti di freno (molto leggeri) aiutano di gran lunga, non certo a raddrizzare, ma almeno a riprendere trazione e quindi il controllo, terzo, ovviamente, gas: ma non pelando, facendo i fini, il traverso è una cosa grezza... per lo più si comanda ad impulsi... quindi pestone o cmq colpo/i di gas fino a gas continuo quando l'auto è già quasi in linea...
In sostanza il sovrasterzo (di potenza, non di trasferimento di carico) si contrasta con sterzo e alternanza di gas aperto chiuso e, in casi limite, con il freno. Considerato che su strada, come nel tuo caso, l’obiettivo non è fare il traverso perfetto, ma evitare di fare danni, meglio piuttosto controllare l’auto facendola fermare anche di traverso ma fermandola (o quasi, perché se ti stai praticamente fermando, mollando il freno l’auto riprendere la linea immediatamente senza sbandierare e ti ritrovi in carreggiata con l’auto dritta e praticamente ferma), piuttosto che tentare di fare i preziosi controllando, come dicono i falsi esperti un traverso di potenza dove rischi di sbandierare per decine di metri, magari concludendo con una perdita di controllo totale (vedi innumerevoli video di ca**oni del caso).
Un conto è controllare una sbandata in mezzo agli altri e con il solo scopo della sicurezza, un conto è credere di essere in pista a divertirsi… senza contare che ci vanno pelo e manovre precise per controllare come i “maestri”, altrimenti i danni possono essere smisurati.