propongo questa riflessione:
si il sottosterzo è tendenzialmente stabile
si il sovrasterzo è tendenzialmente instabile
ma questo concetto vacilla quando applicato alla guida sportiva.
se di quida sportiva si parla, per me è implicito che si tenda ad allontanarsi dal sottosterzo.
inoltre è per me implicito il poter (per necessità) passare con facilità e ripetibilità da sotto a sovrasterzo.
ecco, metto l'accento su questo "allontanarsi" e sulla trasnizione sooto/sovra.
allontanarsi dal sottosterzo con una macchina sottosterzante è più complicato.
spesso (quasi sempre) per riuscirci lo si deve fare introducendo qualcosa di brusco a livello di sterzo o pedale. Insomma destabilizzando (poco o tanto)
con una macchina che da sola tende al sovrasterzo invece si può mantenere la massima fluidità, dolcezza e minimalismo negli input.
l'onere aggiuntivo è dover controllare tutto il processo, ma quella è proprio la guida sportiva.
E il vantaggio, ripeto, resta la fluidità, la dolcezza con cui si può gestire tutta l'operazione. La ripetibilità e prevedibilità
allontanarsi dal sovrasterzo con una macchina sovrasterzante è meno complicato di allontanarsi dal sottosterzo con una sottosterzante
con una battuta (passatemi questa forzatura): non c'è peggior macchina da gestire in sovrasterzo di una sottosterzante.
perchè ci si arriva di slancio, non con continuità
con una metafora:
tendenza sovrasterzante : è come essere in bilico su una collina senza pianerottolo ma con pendenze molto dolci
tendenza sottosterzante: è come essere in cima ad una montagna con pianerottolo oltre il quale ci sono le scarpate
con un esempio:
i piloti di speedway sono traballanti solo quando pascolano per la pista a 30kmh con entrambe le ruote in aderenza e non sanno quale delle due scivolerà prima.
quando sono di traverso e gestiscono tutto col gas sono in equilibrio stabilissimo
si il sottosterzo è tendenzialmente stabile
si il sovrasterzo è tendenzialmente instabile
ma questo concetto vacilla quando applicato alla guida sportiva.
se di quida sportiva si parla, per me è implicito che si tenda ad allontanarsi dal sottosterzo.
inoltre è per me implicito il poter (per necessità) passare con facilità e ripetibilità da sotto a sovrasterzo.
ecco, metto l'accento su questo "allontanarsi" e sulla trasnizione sooto/sovra.
allontanarsi dal sottosterzo con una macchina sottosterzante è più complicato.
spesso (quasi sempre) per riuscirci lo si deve fare introducendo qualcosa di brusco a livello di sterzo o pedale. Insomma destabilizzando (poco o tanto)
con una macchina che da sola tende al sovrasterzo invece si può mantenere la massima fluidità, dolcezza e minimalismo negli input.
l'onere aggiuntivo è dover controllare tutto il processo, ma quella è proprio la guida sportiva.
E il vantaggio, ripeto, resta la fluidità, la dolcezza con cui si può gestire tutta l'operazione. La ripetibilità e prevedibilità
allontanarsi dal sovrasterzo con una macchina sovrasterzante è meno complicato di allontanarsi dal sottosterzo con una sottosterzante
con una battuta (passatemi questa forzatura): non c'è peggior macchina da gestire in sovrasterzo di una sottosterzante.
perchè ci si arriva di slancio, non con continuità
con una metafora:
tendenza sovrasterzante : è come essere in bilico su una collina senza pianerottolo ma con pendenze molto dolci
tendenza sottosterzante: è come essere in cima ad una montagna con pianerottolo oltre il quale ci sono le scarpate
con un esempio:
i piloti di speedway sono traballanti solo quando pascolano per la pista a 30kmh con entrambe le ruote in aderenza e non sanno quale delle due scivolerà prima.
quando sono di traverso e gestiscono tutto col gas sono in equilibrio stabilissimo
It's only rock 'n roll but I like it, like it, yes I do!